Site icon www.vistanet.it

Compagni nella vita, ma non sposati: il Comune vieta il seppellimento congiunto

anziani-sposi-anziano.jpg

Un’intera vita insieme, ma senza il vincolo del matrimonio. Dante Caponi è morto il 1 aprile scorso e Maria Angelini, la sua compagna, lo ha raggiunto nell’aldilà lo scorso 29 dicembre. Così, il figlio di Dante ha pensato di seppellirli insieme, secondo la loro precisa volontà. 

Una decisione che ha trovato però il parere negativo del comune di Alba Adriatica, in provincia di Teramo, il paese in cui vivevano. Secondo una vecchia norma sulla “pubblica decenza” in quel comune è infatti vietato il seppellimento congiunto se non sposati. 

Così Dante e Maria, coppia di fatto da circa 30 anni, non potranno vedere esaudito il loro desiderio. Il figlio Daniele – come riporta il messaggero – ha annunciato battaglia legale: «Voglio denunciare il mio massimo sconcerto verso un regolamento cimiteriale che solo Alba Adriatica applica. Nel 1988 ho perso mia madre, dopo un paio di anni mio padre ha avuto la fortuna d’incontrare Maria Angelini. Lei è stata una bravissima donna che ha dato di nuovo un sorriso a mio padre e nei nostri confronti ha avuto sempre un affetto amorevole. Per me è stata come una mamma. Nei numerosi colloqui di mio padre con me e con mio fratello Dino c’è stata sempre la raccomandazione che, se fosse morto lui, noi avremmo dovuto prenderci cura di Maria e trovarle posto vicino alla sua tomba nella cappella di famiglia».

Exit mobile version