L’obbligo di dimora nei confronti del sindaco di Bibbiano Andrea Carletti (Pd) è stato revocato dalla Corte di Cassazione che ha giudicato illegittimo l’arresto del primo cittadino.
Secondo i giudici della Cassazione al momento dell’arresto di Carletti nell’ambito dell’indagine “Angeli e Demoni”, riguardante il presunto sistema di affidi illeciti di minori sottratti alle famiglie di origine, non sussistevano le condizioni per una misura cautelare.
Ora Carletti, sospeso momentaneamente dal Prefetto e per il quale sussiste l’accusa di abuso di ufficio e falso, non è più sottoposto ai domiciliari e sarà processato insieme agli altri 28 indagati a metà dicembre.