Scuolabus si rovescia: l’autista, ubriaco, tenta la fuga senza soccorrere gli alunni
#Italia Padova: l'autista è risultato positivo all'alcoltest. L'uomo, 51enne con precedenti, dopo l'incidente ha tentato la fuga senza soccorrere i ragazzi feriti
Ancora un incidente a uno scuolabus. Otto studenti sono rimasti feriti in seguito al rovesciamento di uno scuolabus in provincia di Padova. Come riportato da TgCom, i ragazzi, che hanno tra i 7 e i 14 anni, sono stati soccorsi e portati all’ospedale. Lo scuolabus stava percorrendo una strada in discesa e si apprestava ad affrontare un tornante prima di rovesciarsi. L’autista, 51enne romeno, è stato arrestato dai carabinieri dopo aver tentato la fuga: è risultato positivo all’alcoltest.
E’ fuggito in mezzo ai campi abbandonando il mezzo prima dell’arrivo dei soccorritori: l’uomo è stato rintracciato dopo due ore da una pattuglia dei carabinieri. Alla vista dei militari ha tentato nuovamente di scappare ma è stato bloccato.
L’uomo, residente a Rovigo, è risultato positivo all’alcoltest ed è stato quindi arrestato con l’accusa di fuga in caso di incidente con danno alle persone, lesioni personali colpose plurime e guida in stato di ebbrezza. Ai militari non ha saputo spiegare le cause dell’incidente, nel quale sono rimasti feriti in modo non grave otto ragazzini. Fonti del Viminale precisano aveva dei precedenti.
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La ditta non lo paga, operaio si presenta in cantiere con il martello pneumatico e distrugge tutto
Frustrato dall'ennesimo rinvio e dalla ripresa dei lavori senza aver ottenuto quanto gli spettava, ha deciso di vendicarsi distruggendo quanto realizzato.
Un giovane operaio di 26 anni ha fatto parlare di sé dopo un episodio insolito avvenuto ieri, lunedì 22 aprile, a Vicenza, in Via Bellini, dove era in corso un cantiere edile. Arrabbiato per non essere stato pagato per i lavori svolti, si è presentato sul posto armato di martello pneumatico e ha iniziato a distruggere quanto realizzato.
La situazione ha attirato l’attenzione delle persone presenti sul cantiere, che hanno prontamente allertato le forze dell’ordine. Le Volanti della Questura vicentina sono intervenute rapidamente e hanno trovato l’uomo all’interno dell’area di lavoro mentre demoliva varie strutture con il martello pneumatico.
Il giovane, cittadino egiziano con regolare permesso di soggiorno, ha spiegato ai poliziotti di non aver ricevuto il pagamento per i lavori eseguiti nelle settimane precedenti. Nonostante i suoi solleciti, il proprietario del cantiere non aveva provveduto al pagamento. Così, frustrato dall’ennesimo rinvio e dalla ripresa dei lavori senza aver ottenuto quanto gli spettava, ha deciso di vendicarsi distruggendo quanto realizzato.
Durante l’incidente, è giunto sul posto anche un collega dell’operaio egiziano, che è riuscito a calmarlo spiegandogli che il pagamento sarebbe avvenuto solo dopo qualche giorno, come promesso dal proprietario. Di fronte alla situazione, nonostante fosse stata offerta la possibilità di intraprendere azioni legali, i presenti hanno deciso di non presentare denuncia, nella speranza che la situazione si risolvesse in modo pacifico.
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