Bimba di 3 anni muore schiacciata dal cancello del parco giochi: tragedia a La Spezia
#Italia Il pesante cancello sarebbe uscito dalle guide travolgendo la piccola. Il nonno, nel tentativo di salvarla, è rimasto ferito. Sulla tragedia stanno indagando i carabinieri
Tragedia in provincia di La Spezia. Una bambina di tre anni è morta a a Pugliola, schiacciata dal cancello di un parco giochi che le è caduto addosso. La bimba era in compagnia del nonno, che è rimasto ferito, e dello zio. Sull’accaduto indagano i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Come riporta TgCom, secondo una prima ricostruzione dell’incidente, riportata dai giornali locali, il cancello sarebbe uscito dalle guide travolgendo la bambina. Il nonno, vedendo la pesante struttura cadere, avrebbe cercato di proteggere la nipote, ma senza riuscirci. L’uomo sarebbe rimasto ferito cercando di salvare la piccola, che, in un primo momento, è stata portata all’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Nel frattempo da Genova era stato attivato l’elisoccorso. Purtroppo, però, mentre si predisponeva il trasporto, la bambina non ce l’ha fatta. Il tentativo di soccorrerla da parte dei medici si è rivelato vano.
Il nonno della bambina è stato soccorso per un trauma al volto e lo zio ha avuto un malore. I carabinieri hanno messo sotto sequestro l’area e stanno procedendo ai rilievi, mentre il corpo della piccola è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia.
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La ditta non lo paga, operaio si presenta in cantiere con il martello pneumatico e distrugge tutto
Frustrato dall'ennesimo rinvio e dalla ripresa dei lavori senza aver ottenuto quanto gli spettava, ha deciso di vendicarsi distruggendo quanto realizzato.
Un giovane operaio di 26 anni ha fatto parlare di sé dopo un episodio insolito avvenuto ieri, lunedì 22 aprile, a Vicenza, in Via Bellini, dove era in corso un cantiere edile. Arrabbiato per non essere stato pagato per i lavori svolti, si è presentato sul posto armato di martello pneumatico e ha iniziato a distruggere quanto realizzato.
La situazione ha attirato l’attenzione delle persone presenti sul cantiere, che hanno prontamente allertato le forze dell’ordine. Le Volanti della Questura vicentina sono intervenute rapidamente e hanno trovato l’uomo all’interno dell’area di lavoro mentre demoliva varie strutture con il martello pneumatico.
Il giovane, cittadino egiziano con regolare permesso di soggiorno, ha spiegato ai poliziotti di non aver ricevuto il pagamento per i lavori eseguiti nelle settimane precedenti. Nonostante i suoi solleciti, il proprietario del cantiere non aveva provveduto al pagamento. Così, frustrato dall’ennesimo rinvio e dalla ripresa dei lavori senza aver ottenuto quanto gli spettava, ha deciso di vendicarsi distruggendo quanto realizzato.
Durante l’incidente, è giunto sul posto anche un collega dell’operaio egiziano, che è riuscito a calmarlo spiegandogli che il pagamento sarebbe avvenuto solo dopo qualche giorno, come promesso dal proprietario. Di fronte alla situazione, nonostante fosse stata offerta la possibilità di intraprendere azioni legali, i presenti hanno deciso di non presentare denuncia, nella speranza che la situazione si risolvesse in modo pacifico.
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