Renzo Piano ha voluto regalare alla sua Genova il progetto del nuovo ponte che sarà realizzato al posto del ponte Morandi, crollato lo scorso 14 agosto.
L’archistar genovese si è sentito in dovere di prendere parte al dibattito sul futuro del ponte che sarà realizzato in città e ha voluto proporre la sua idea a riguardo. «Noi abbiamo accettato volentieri l’aiuto, qualche idea ce l’ha già proposta». Ha detto all’Ansa il governatore Giovanni Toti al termine dell’incontro con Renzo Piano il quale a sua volta ha precisato: «Non credo ai tempi record per la ricostruzione, credo nei tempi giusti, bisogna fare presto ma non in fretta».
Intanto è ancora polemica sul chi realizzerà il ponte e chi gestirà l’affare autostrade italiane. A Radio Anch’io il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli ha detto: «Autostrade i soldi li mette, ma lo ricostruiamo noi il ponte. Che Autostrade debba ricostruire il ponte è scontato in termini risarcitori, sugli immani danni morali e civili è normale che debba mettere i soldi, ma è altrettanto normale che non possa ricostruire. Sarebbe irrispettoso nei confronti delle famiglie e dei cittadini».