Tragedia in Sicilia. Bambino di 18 mesi muore strangolato mentre gioca con la cinghia della borsa della mamma
Marsala, bimbo di 18 mesi muore soffocato: giocava con la cinghia della borsa della madre. Il piccolo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Paolo Borsellino ma non c'è stato nulla da fare. Aperta un'inchiesta
Tragedia in Sicilia. Un bambino di 18 mesi muore strangolato mentre gioca con la cinghia della borsa della mamma.
Come riporta il quotidiano la Sicilia, il bambino di un anno e mezzo è morto strangolato, mentre giocava con la cinghia della borsa della madre, che era appesa a una sedia. Il primo ad accorgersi di quanto stava accadendo sarebbe stato il padre, che ha visto il piccolo privo di sensi e cianotico nel tardo pomeriggio.
Il bambino è stato subito trasportato dai genitori al pronto soccorso dell’ospedale «Paolo Borsellino» di Marsala, ma non c’è stato nulla da fare. I familiari erano disperati. I carabinieri hanno avviato le indagini.
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Accusa un malore alla guida del treno ma riesce a fermarlo prima di morire: il gesto eroico del macchinista
Un gesto che ha salvato la vita di 87 persone.
Il 26 marzo, Antonio D’Acci è tragicamente deceduto sul luogo di lavoro mentre operava come macchinista del treno regionale 4193 Pescara-Sulmona, in Abruzzo.
Il macchinista, 61enne originario di Foggia ma residente a Termoli, provincia di Campobasso, è riuscito a fermare il convoglio di Trenitalia in aperta campagna, garantendo così la sicurezza di tutti i passeggeri a bordo.
Nonostante il suo gesto coraggioso, che ha salvato la vita di 87 persone a bordo, ogni tentativo di rianimarlo è stato purtroppo vano. Il primo ad intervenire è stato il capotreno, seguito dagli operatori sanitari del 118, ma purtroppo per D’Acci non c’è stato nulla da fare.
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