L’iniziativa “Un fiocco arancio per l’Ogliastra”, nata con l’obiettivo di unire la popolazione ogliastrina, abbattendo campanilismi e inimicizie, in nome del desiderio comune di salvare i presidi del territorio, è arrivata nei corridoi e nelle stanze dell’ospedale Nostra Signora della
Lanusei. Si è discussa ieri in consiglio comunale la proposta del consigliere d’opposizione Nadir Congiu, che giorni fa propose di discutere a fondo dello scippo perpetrato dalla Regione nei confronti dell’ospedale con l’obiettivo di redigere poi un “documento di dissenso” contro l’operato della Giunta
Gabriella Ferrai, ingegnere ed ex-vicesindaco di Lanusei (nella prima giunta varata da Davide Ferreli nel 2012) si è dimessa dal ruolo di consigliere comunale. Ennesimo componente della maggioranza perso dal sindaco Davide Ferreli, che tempo addietro aveva già salutato gli assessori Virdis,
Domenica 6 marzo alle 18 a Lanusei, presso la Biblioteca Civica Angelino Usai, la scrittrice di Cabras Michela Murgia presenterà il suo ultimo romanzo edito da Einaudi, Chirù. L’evento è organizzato dal Comune di Lanusei, nella persona dell’assessore alla cultura
Non tendono ad affievolirsi i venti di protesta che da settimane soffiano sull’Ogliastra nei confronti del ridimensionamento dei servizi essenziali. La protesta, iniziata ufficialmente con un fiaccolata che dieci giorni fa ha coinvolto i 23 comuni ogliastrini al gran completo, vedrà il costituirsi
Carrus e gli avvocati ogliastrini non credono alle parole di Orlando. “Il Tribunale di Lanusei non rischia la chiusura, la Commissione si occuperà solo di riorganizzare la struttura del secondo grado”. Si è espresso così a Cagliari, durante un convegno sulla legalità, il ministro della
Il Tribunale di Lanusei non rischia la chiusura, la Commissione si occuperà solo di riorganizzare la struttura del secondo grado. Il Tribunale di Lanusei non chiuderà: lo ha confermato ieri a Cagliari, durante un convegno sulla legalità, il ministro della Giustizia Andrea Orlando,
Sono iniziate questa mattina le riprese del documentario del regista ogliastrino Pietro Mereu, che ha deciso di scendere in campo a difesa dei servizi essenziali dell’Ogliastra, in primis tribunale ed ospedale, sotto l’egida del “Giù le mani dall’Ogliastra”. Il regista e
Chissà se il ministro della Giustizia Andrea Orlando riuscirà a dedicare un po’ del suo tempo al Tribunale di Lanusei. Della sua visita in Sardegna, in programma per questo sabato, si sa che sarà decisamente impegnativa. Di mattina sarà al
E’ sciopero ad oltranza contro la ventilata soppressione del tribunale di Lanusei. Le toghe ogliastrine scelgono il pugno di ferro: si asterranno dalle udienze sino a quando da Roma non arriveranno notizie certe sul futuro del presidio di giustizia a