Come eravamo nel passato? Per rispondere a questa domanda, soprattutto riguardo alla seconda metà del secolo scorso basta guardare la televisione. In particolare sono gli spot pubblicitari a raccontare i gusti e le tendenze di un’epoca. In questa carrellata di
Lo sapevate? Le colonne del Pantheon di Roma sono state fatte con il granito delle cave sarde di Capo Testa. ll Pantheon è un edificio della Roma antica che si trova nel rione Pigna nel centro storico della città, ed è un tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti
Senza il Regno di Sardegna non ci sarebbe stato il Regno d’Italia. Una realtà da non sottovalutare quella che lega i destini della prima forma di governo dell’Italia unita al prestigioso titolo che portava in dote l’Isola. Il Regno di
Lo sapevate? Quale è il territorio comunale più grande della Sardegna? Alla scoperta dei paesi e delle città della Sardegna. Abbiamo visto giorni fa quale fosse il territorio comunale più piccolo dell’Isola, oggi andremo a scoprire il più grande. Con
Su Zinzulu, la giuggiola, un frutto dimenticato, ma molto saporito e ricco di proprietà, ottima base per liquori, salse, dolci e marmellate. In italiano si chiama Giuggiola, in Sardegna in passato era abbastanza diffuso, si trovava nei giardini di molte
Gli insetti il cibo del futuro? I nuragici mangiavano le cavallette cotte nel vino, altro che ultima moda. I nuragici erano agricoltori e allevatori, seguivano una dieta varia e ricca, consumavano insetti, cuocevano i maialetti allo spiedo, preparavano sa “pezza
Lo sapevate? Dalle radici della genziana maggiore si ottiene un ottimo liquore. In Sardegna c’è un’erba perenne molto rara, la genziana maggiore, dalle cui radici si ottiene un digestivo molto apprezzato per il suo sapore e le sue qualità.
Lo sapevate? Nel 1985 Papa Giovanni Paolo II in visita in Sardegna incontrò i minatori e scese a -200 metri. Nel 1985 il pontefice polacco si recò in visita in Sardegna: tre giorni che passarono alla storia. Il 18 ottobre
Il celebre fisico Antonio Pacinotti ebbe un rapporto speciale con la Sardegna. Nato a Pisa nel 1841, arrivo nell’Isola nel 1873, poco dopo l’Unità d’Italia, per assumere l’incarico di docente di Fisica dell’Ateneo del capoluogo, dove rimase fino all’inizio degli
Secondo le credenze popolari sarde di un tempo il paffuto e candido pennuto chiamato in “Limba” “sa stria” (barbagianni) sarebbe stato presagio di morte. Questo però a determinate condizioni: quando fosse passato sopra la testa di una persona emettendo il