Pochi ormai si ricorderanno del vespasiano sistemato in via Santa Croce a ridosso del muro proprio davanti al palazzo dove oggi sorge il noto locale Libarium. Rimase sino agli anni Settanta e in occasione delle elezioni veniva quasi sempre tappezzato
La Cagliari che non c’è più: Giugno 1990, Mondiali di calcio in Italia, gli hooligans inglesi si scatenano. Nella notte tra l’8 e il 9 giugno del 1990 si scatenò la guerriglia in città tra i tifosi inglesi, le forze
La Cagliari che non c’è più: 1931, un angolo di Castello ormai scomparso. Scoprite dove si trovava. In questa foto, risalente al 1931, si nota la casa di via Fiume (dietro il viale Buon Cammino) dove vissero i fratelli Giaime
Era noto a tutti come lo schiacciasassi dei Giardini Pubblici, altrimenti detto in sardo su “cracca giarra“. In questa foto del 1991, gentilmente concesso dal nostro lettore Giorgio Atzeni, alcuni bambini si divertono a giocarci sopra. Generazioni e generazioni di
La Cagliari che non c’è più: 1956, il bus della linea Giorgino-Calamosca sul Ponte della Scaffa. Una splendida immagine del primo ponte della Scaffa, successivamente abbattuto. In attesa che passi il bus un carro trainato da un cavallo è fermo
Una foto del Poetto con i casotti e le dune di sabbia bianca finissima. I cumuli di sabbia erano talmente alti che i bambini riuscivano persino a nascondersi. Non esistono più né gli uni, né l’altra. Tra il marzo e
Non c’è cagliaritano sopra i 30 anni che non si ricordi del mercatino del Bastione. Ogni domenica, pioggia o sole, nevo o vento decine e decine di bancarelle allestite sulla terrazza del “Salotto buono” della città. In questa foto pubblicata
Chi la ricorda l’ha definita una delle chiese più belle di Cagliari e di tutta la Sardegna. Era un esempio eccezionale di stile gotico catalano, per le sue volte, per il chiostro (una parte si è salvata) ma venne spazzata
Le foto d’epoca hanno sempre un sapore romantico, ci mostrano, con la complicità del bianco e nero, l’aspetto poetico delle cose, di una realtà che è stata attraverso una luce affascinante. È sempre difficile immaginarsi quella immagine a colori, reale, in
La Cagliari che non c’è più: il Poetto in una bella foto a colori nell’estate del 1975. Costumi due pezzi abbondanti e coloratissimi, ombrelloni di tela psichedelici, basette e capigliature folte: siamo nella prima metà degli anni Settanta. Sullo sfondo