Un tempo il concetto di sicurezza e quello di sorveglianza dei minori erano vissuti in maniera molto più elastica e rilassata e così era frequente vedere ragazzini viaggiare “attaccati” dietro il tram, magari per tragitti brevi, poche fermate, ma c’è
Non c’è cagliaritano sopra i 30 anni che non si ricordi del mercatino del Bastione. Ogni domenica, pioggia o sole, nevo o vento decine e decine di bancarelle allestite sulla terrazza del “Salotto buono” della città. In questa foto pubblicata
La Cagliari che non c’è più: un bambino guarda il fotografo, indovinate dove si trovava questo colonnato. I Cagliaritani lo chiamavano il “Partenone”, era uno dei due edifici del vecchio Mercato civico del largo Carlo Felice, orgoglio della città e descritto da Lawrence,
La Cagliari che non c’è più: le cartoline stampate per la vittoria dello Scudetto 1970 e la curiosità sulla maglia da gara. La vittoria del Cagliari nel campionato di serie A 1969-1970 rappresentò qualcosa di epocale, a livello sportivo
La Cagliari che non c’è più: Piazza Palazzo, un tram passa davanti a edifici poi distrutti dalle bombe. La piazza è già sopraelevata ma in fondo al centro ci sono ancora i due palazzi che ora non esistono più, sventrati
La Cagliari che non c’è più: anni Settanta, chiacchiere estive ai casotti del Poetto prima dell’imbrunire. Una scena che probabilmente non vedremo mai più dal vivo: i casotti hanno rappresentato qualcosa di unico per molti cagliaritani. Dopo una giornata al
È stata una delle pizzerie più conosciute di Cagliari, La Fattoria, e per tanti anni anche la sede del Buffalo Ranch e dei suoi scatenati balli di gruppo, un “ampio parcheggio”, come si usa dire nelle pubblicità un po’ vintage, eppure
La Cagliari che non c’è più: il Terrapieno nel primo Novecento, il traffico non era certo un problema. La linea tranviaria sarebbe stata allestita di lì a poco, le prime tratte erano già attive ma non verso Castello. Da lì
Le foto d’epoca hanno sempre un sapore romantico, ci mostrano, con la complicità del bianco e nero, l’aspetto poetico delle cose, di una realtà che è stata attraverso una luce affascinante. È sempre difficile immaginarsi quella immagine a colori, reale, in
La Cagliari che non c’è più: una foto a colori del Poetto nel 1967. Ecco, come 54 anni fa si presentava uno degli stabilimenti balneari più in voga della città e ancora molto frequentato dai cagliaritani anche oggi. Pantaloncini e