Detti e modi di dire sardi: “Sa cosa furada durada pagu e comenti esti benia, sindi andada”, la roba rubata dura poco e come è arrivata, se ne va. Un detto famoso che mostra una volta di più quanto i
Durante la dominazione spagnola per fronteggiare i ripetuti assalti dei pirati Saraceni venne rafforzato il sistema di controllo delle torri costiere isolane. Sul promontorio di Capo Sant’Elia vennero edificate nuove torri e furono consolidate le strutture erette durante il periodo
Sardi famosi: l’attore cagliaritano Amedeo Nazzari, grande divo del cinema italiano. Salvatore Amedeo Carlo Leone Buffa, in arte Amedeo Nazzari, nato a Cagliari il 10 dicembre del 1907 prese il nome di suo nonno per sfondare nel mondo dello spettacolo.
Sardi famosi: Sergio Atzeni, un grande scrittore e punto di riferimento della letteratura sarda negli ultimi decenni. Nato a Capoterra nel 1952, da giovane ha collaborato da giornalista con le principali testate sarde. In questo periodo è attiva la sua
Detti e modi di dire sardi: “Andai a mari e no agattai mancu acqua“, andare al mare e non trovare nemmeno acqua. Tipico detto cagliaritano e sardo in genere, riferito a quelle persone alle quali era stato affidato un compito
Detti e modi di dire sardi: “S’arris’e s’arenada, arrutta a terra e squartarada”, la risata della melagrana, caduta in terra e spaccata. Con questo detto in limba sarda che sembra quasi una favoletta, si vuole mettere in evidenza una persona che
L’ogliastrina Loredana Rosa, grecista, docente di Italiano per Stranieri L2, presidente dell’associazione culturale Voltalacarta, attivista per le pari opportunità e per i diritti umani, oggi riflette insieme a noi – con la profondità e la passione che la contraddistinguono –
28enne originaria di Sarroch, dopo una laurea triennale in lingue a Cagliari, ha studiato filosofia e teorie della comunicazione. Parla quattro lingue e ha vissuto a Cagliari, Roma per due anni, quindi in Asia per altri due (nell’ordine Pechino, Singapore, Guanzhou,
Un luogo in cui la malattia non guardava in faccia a nessuno ed in cui la morte era la forma più alta di eguaglianza sociale. Edificato fuori dalle antiche mura della città, nel corso del XVII secolo, in quello che
Sardi famosi: Maria Carta, una delle voci più belle della nostra Isola. Grazie alla sua passione canti e racconti orali isolani non sono andati perduti. La cultura sarda le deve tantissimo. I meriti di Maria Carta sono noti a tutto il