Una boccata d’ossigeno per la Dinamo Sassari dopo la brutta sconfitta riportata in Europe Cup. I ragazzi di Federico Pasquini regolano Capo D’Orlando 103-89 al termine di una gara che ha visto un solo padrone, i sassaresi. Sin dal primo quarto, Rok Stipcevic e compagni hanno messo in chiaro le cose, sfruttando anche la non eccelsa difesa siciliana. Poi si sono esaltati Polonara, Jones e Bostic, rinvigoriti dopo la mazzata di qualche giorno fa. Con l’assenza di Planinic, la Dinamo ha dovuto affidarsi spesso a quintetti piccoli con Polonara centro atipico: questo non ha cambiato il senso della gara dato che tutti i giocatori hanno giocato con grande agonismo, anche nei momenti più complicati.

CRONACA.
Federico Pasquini decide di schierare nuovamente Pierre in quintetto al posto di Bostic, mentre sono confermati Stipcevic, Bamforth, Polonara e Jones. Apre la gara in modo deciso Likhodey con quattro punti di fila, Kulboka mette la tripla del 7-1 dove l’unico punto sassarese è di Jones dalla lunetta. Stoppata di Stojanovic su Jones, quindi la Dinamo risale con Pierre (canestro e fallo subìto, libero convertito) e Polonara. Le schiacciate di Jones e Polonara operano il sorpasso sul 9-10, seguono le due triple di uno scatenatissimo Stipcevic. La tripla di Stojanovic rimette le due formazioni a contatto, Maynor pareggia ma c’è un immarcabile Jones dentro l’area ben servito da Stipcevic e Bamforth. Spissu risponde al solito Stojanovic, si accende Bostic con sei punti di fila e la tripla di Hatcher scrive 39-25. Likhodey prova a riavvicinare le due squadre con la sua intraprendenza, Knox va per la schiacciata ma Bamforth e Jones tengono Sassari sulla doppia cifra di vantaggio. Ancora una schiacciata di Knox, Polonara trova un potenziale gioco da tre punti e ne approfitta. Jones stoppa Knox finalmente, bomba di Polonara ma l’ultima parola ce l’ha Likhodey sul finale di primo tempo: Sassari avanti al riposo sul 56-42.

Si riparte con Capo D’Orlando che si affida a Knox e trova buonissime risposte, bomba di Likhodey ma Bamforth risponde con quattro punti di fila. Tripla e canestro seguente di Bostic per il 69-50, Kulboka sveglia i suoi dall’arco dopo tre minuti di errori, è bravissimo Polonara a smorzare la ritrovata vitalità dei padroni di casa. Atsur si presta ad una tripla ma sparacchia anche parecchio. Pierre stoppa ma perde anche palloni importanti, Polonara risponde alla tripla di Atsur per l’80-65, anche Kulboka si aggiunge alla serie dall’arco cercando di tenere i suoi in gara. Momento complicato ora per i sassaresi davanti ad un Faust dalla buona mano, Stipcevic e Pierre riportano tutto in sicurezza sul + 12. Che bellezza Pierre, ma anche Faust e Stojanovic che tengono in gioco il risultato quando mancano quattro minuti alla fine. Pierre da orgasmo con una schiacciata e una tripla, la Dinamo se ne va verso la vittoria di giornata e sfonda con Stipcevic quota cento. Nel finale segna solo Faust ma ormai il tempo giunge al termine: la Dinamo vince 103-89.

TABELLINO.
Orlandina Capo d’Orlando 89 – Dinamo Banco di Sardegna 103

Capo d’Orlando. Galipò, Faust 23, Maynor 3, Atsur 6, Kulboka , Laganà, Campani, Stojanovic 12, Donda, Likhodey 16, Knox 17. All. Gennaro Di Carlo

Banco di Sardegna. Spissu 3, Bostic 16, Bamforth 11, Devecchi, Pierre 18, Jones 18, Stipcevic 14, Hatcher 3, Polonara 20, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.

Pazzesca eliminazione della Dinamo Sassari dalla Europe Cup: i ragazzi allenati da Federico Pasquini perdono 100-81 al termine di un tempo supplementare e riescono a dilapidare il vantaggio di +17 totalizzato all’andata. I padroni di casa di Le Portel sono riusciti a trovare la chiave adatta alla fine del secondo quarto, quando hanno preso in mano le redini della gara dopo quindici minuti di assoluto equilibrio. I biancoblù sono scomparsi dal campo per molto tempo, hanno saputo raddrizzare leggermente le cose verso la fine dell’ultimo periodo, salvo punirsi con le proprie mani. Quindi il terno al lotto dei supplementari che Sassari non sa vincere: i francesi ringraziano la bontà dei sardi e passano ai quarti di finale della seconda competizione FIBA.

CRONACA.
Giganti in scena in Francia per la seconda sfida del Round of 16 di Fiba Europe Cup, Pasquini decide di dare fiducia al nuovo quintetto delle ultime uscite formato da Stipcevic, Bamforth, Bostic, Polonara e Jones. Palla a due vinta dai francesi che vanno a segno con Hassell, Jones risponde a tu per tu le sortite avversarie sempre venendo ben servito da Bamforth. Bomba del 7-4 per la guardia americana, Golden e Traore pareggiano in un pochi istanti fino alle triple ancora di Bamforth e di Pierre. Hassel e Hachad sorpassano sul 16-15, Jones ribalta e Bamforth si prende un potenziale gioco da tre punti con il libero convertito. Per Le Portel esiste solo Hassell e basta per chiudere 22-20 il primo quarto, break Dinamo per il sorpasso con Hatcher ma c’è Golden a tenere i suoi a contatto. Manquin sorpassa sul 27-25 e Hatcher pareggia di netto. Il potenziale gioco da tre punti di Hassell (con libero convertito) è stoppato dalla tripla di Hatcher, Polonara rimanda il + 1 sul 36-35 e le due squadre dimostrano di non voler concedere nulla alla concorrente. Hachad mette una buona tripla, lo seguono Carter e Hassell per il + 7 francese nel giro di due minuti. La Dinamo si è fermata e subìsce parecchio, nel finale non si sblocca e così Le Portel va al riposo sul 47-38.

Al rientro in campo c’è ancora un sola squadra in campo: il solito Hassell trascina i suoi compagni a fare del proprio meglio per colmare il distacco dell’andata. Per un po’ lotta Jones, ma Hassell ancora una volta segna e Le Portel si ritrova sul 58-40. Breve scatto in avanti biancoblù con Stipcevic, poi di nuovo un monologo francese con Manquin e Carter. Pierre regala un altro piccolo passo in avanti in mezzo alla tripla di Manquin, Chantuant mette il 70-49 che alla fine del terzo quarto condannerebbe la Dinamo all’eliminazione. Tripla di Hatcher a cui risponde Begarin, bomba anche di Bamforth e di Traore. Pierre fa 2/2 dai liberi, schiacciata di Hassell per il 79-58, Pierre fa suoi altri liberi attaccando bene il canestro e caricando di falli gli avversari. La bomba di Polonara costringe Le Portel a chiamare time out per evitare il rientro sassarese: l’ala biancoblù si riconferma al rientro in campo, risponde Hassell e Golden fa 2/2 dai liberi per il 83-65. Bella bomba di Stipcevic ad un minuto e mezzo dalla fine, Golden fa 1/2 dai liberi stavolta mentre Stip invece non sbaglia e Pasquini chiama un time out tattico importantissimo. Hassell non sbaglia dalla lunetta, Pierre rimedia ad una palla persa con una stoppata su Golden e Chauntaut dà il colpo finale ai suoi con un fallo antisportivo su Hatcher che di fatto potrebbe eliminare Le Portel: Hatcher fa 0/2 in maniera incredibile ma per fortuna un fallo tecnico alla pachina francese dà libero (convertito da un freddissimo Bamforth) e palla a Sassari. La palla persa di Hatcher consente a Manquin di segnare l’88-71 e per Pasquini è tempo di una sospensione che vale la qualificazione: Bamforth sbaglia e si va all’overtime!

Dopo diversi errori, è la Dinamo ad aprire il primo tempo supplementare con Pierre a cui risponde, manco a dirlo, il solito Hassell con ben cinque punti di fila. Ancora Hassell per il 94-73, Polonara e Bostic riportano in partita Sassari tra penetrazioni e tiri dalla lunetta. Traore fa 1/2 ai liberi, tripla pazzesca di Begarin dall’angolo che spezza le reni ai biancoblù e fa esultare il pubblico di casa. Solo 1/2 di Bamforth dalla linea della carità, altro time out dei francesi a 12″ dalla fine. Traore non sbaglia, Hatcher mette la tripla finale ma ormai la gara è persa: Le Portel passa il turno vincendo 100-81.

TABELLINO.

Essm Le Portel 100 – Dinamo Banco di Sardegna 81

Le Portel. Golden 20, Odiakosa 3, Traore 13, Mangin 11, Chathuant 2, Hachad 5, Bernaoui, Bikantchou, Hassell 33, Begarin 6, Carter 7. All. Eric Girard

Banco di Sardegna. Spissu, Casula, Bostic 4, Bamforth 16, Devecchi, Pierre 13, Jones 14, Stipcevic 7, Hatcher 16, Polonara 11, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.