Selargius: ritorna in grande stile la discarica abusiva a Sa Muxiurida. Tra i rifiuti anche carcasse di animali
Selargius: ritorna la discarica a cielo aperto a Sa Muxiurida. La denuncia dell’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus per mettere in luce la situazione di degrado della zona. Come viene riportato dall’associazione, a circa un anno di distanza dalle denunce del Gruppo d’Intervento
Selargius: ritorna la discarica a cielo aperto a Sa Muxiurida. La denuncia dell’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus per mettere in luce la situazione di degrado della zona.
Come viene riportato dall’associazione, a circa un anno di distanza dalle denunce del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, su segnalazione di cittadini fortemente preoccupati per la situazione di degrado, e dopo una parziale bonifica dell’area, a Selargius nella località “Sa Muxiurida”, sono ricomparsi componenti d’arredo, materassi, televisori, imballaggi, addirittura carcasse di animali, e svariati oggetti di cui evidentemente qualche incivile ha deciso di liberarsi, senza curarsi troppo del grave danno causato all’ambiente ed alla salute pubblica. Non sono stati sufficienti nemmeno gli interventi del Corpo forestale e di vigilanza ambientale e il sequestro preventivo di una parte dell’area. Ancora una volta, quindi, l’area è diventata una vera e propria discarica a cielo aperto.
Per questo motivo, l’associazione ambientalista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, raccogliendo le segnalazioni di cittadini preoccupati ed esasperati, ha inoltrato una nuova richiesta di informazioni a carattere ambientale (10 agosto 2017) indirizzata al sindaco di Selargius, alla Provincia di Cagliari, al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Cagliari e al N.O.E. di Cagliari dei Carabinieri, affinché siano svolti gli opportuni accertamenti, anche riguardo la provenienza e la composizione dei rifiuti, e siano adottati i necessari provvedimenti per la bonifica ed il ripristino ambientale ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 192 del decreto legislativo n. 152/2006. La richiesta è stata inoltrata, per conoscenza, anche alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, perché possa valutare se, in seguito agli opportuni accertamenti, possano ravvisarsi eventuali estremi penalmente rilevanti, in particolare ai sensi degli artt. 255 (divieto di abbandono di rifiuti) e 256 (attività di gestione di rifiuti non autorizzata) del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i., nonché 674 del codice penale.
E ancora una volta, il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus auspica un’adeguata, costante attività di vigilanza sulle aree interessate, in modo tale da evitare la creazione di ulteriori situazioni di degrado e la diffusione di comportamenti scellerati che mettono a rischio la salubrità dell’ambiente.
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