Olbia si arricchisce di una nuova e suggestiva opera di arte urbana capace di parlare al cuore della città. Il murale firmato dall’artista Laura Batzu, inaugurato il 19 dicembre, nel giorno del compleanno dell’artista, campeggia in via D’Annunzio, di fronte alla Basilica di San Simplicio, e si propone già come uno dei nuovi simboli visivi e identitari del centro urbano.
L’opera raffigura un angelo moderno, intenso e silenzioso, accanto a una figura femminile sdraiata e addormentata. A completare la scena, una frase semplice ma potentissima: “Tutti possiamo essere angeli inconsapevoli”. Un messaggio che invita alla riflessione, alla gentilezza quotidiana e alla consapevolezza del proprio ruolo all’interno della comunità.
Un invito a rallentare, a fermarsi anche solo per un istante nel fluire veloce della vita urbana. L’opera dialoga con il contesto storico e spirituale di San Simplicio, creando un ponte tra passato e presente, tra sacro e contemporaneo, tra arte e vita quotidiana.
A sottolinearne il valore è stato il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, che sui social ha definito il murale “un’opera di grande bellezza”, capace di unire arte, storia e un messaggio di speranza per tutta la comunità. Un ringraziamento particolare è stato rivolto a RFI, per la disponibilità dello spazio che ha reso possibile la realizzazione del progetto.
Il murale di Laura Batzu si inserisce in un percorso più ampio di valorizzazione della città attraverso l’arte pubblica, trasformando luoghi di passaggio in spazi di riflessione e bellezza condivisa.

