Un giovane è stato sottoposto al divieto di avvicinamento a un’anziana, alla quale avrebbe sottratto quasi 100mila euro tramite bonifici effettuati con un’app sul suo smartphone. La donna si era accorta dell’ammanco la scorsa primavera e aveva denunciato il fatto.
Le indagini hanno individuato quattro sospettati, tra cui il giovane e la sua compagna. Nella sua abitazione è stata trovata una somma di denaro ritenuta frutto del raggiro e sequestrata. Il giovane ha sempre negato ogni accusa e ha presentato ricorso contro il sequestro e la misura cautelare.
L’anziana lo ha sempre difeso e ha continuato a frequentarlo. La vicenda resta aperta e si attendono ulteriori sviluppi.