Site icon cagliari.vistanet.it

“Un’Isola di Musica 2022” a Cagliari: Sabato 6 agosto alle 21 al Lazzaretto di Sant’Elia, Orchestra e Coro del Teatro Lirico, diretti da Gianna Fratta

Gianna Fratta (foto Priamo Tolu)

Gianna Fratta (foto Priamo Tolu)

Sabato 6 agosto alle 21 al Lazzaretto di Sant’Elia a Cagliari si chiude la rassegna musicale “Un’Isola di Musica 2022” con il concerto straordinario dell’Orchestra e del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, diretti, per la prima volta, da Gianna Fratta (Erba, 1973), che propongono una serata dedicata a celebri Sinfonie, Intermezzi e Cori tratti da famosissime opere di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Pietro Mascagni.

Dopo gli spettacoli nel capoluogo, l’Attività musicale estiva 2022 del Teatro Lirico di Cagliari che comprende lirica, concerti e danza si è spostata nella Regione Sardegna con i suoi complessi artistici e tecnici stabili per 3 concerti (sinfonico-corale, sinfonico, corale), inseriti, come consuetudine, nella rassegna “Un’Isola di Musica 2022”, che sono stati distribuiti, in maniera equanime dal 12 luglio al 6 agosto, nelle provincie sarde per una copertura territoriale che guarda alla valorizzazione dei numerosi luoghi d’interesse storico-artistico, con particolare attenzione alla città metropolitana e ai suoi comuni limitrofi (Alghero, Bosa, Carbonia, Decimomannu, Dolianova, Elmas, Fonni, Iglesias, Lanusei, Monserrato, Nuoro, Oristano, Paulilatino, Santadi, Sassari, Sestu, Uta, Villaspeciosa).

L’Attività musicale estiva 2022 ha offerto, dal 23 giugno al 6 agosto, 31 serate di spettacolo (di cui 12 a Cagliari e 19 nella Regione), per 6 distinti programmi musicali (di cui 3 a Cagliari e 3 nella Regione), con inizio sempre alle 21, e ha visto in primo piano l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari, quest’ultimo diretto da Giovanni Andreoli, impegnati in programmi di assoluta rilevanza.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 60 minuti circa e non prevede l’intervallo.

IL PROGRAMMA

venerdì 29 luglio, ore 21 – Parco archeologico Santa Cristina di Paulilatino
sabato 30 luglio, ore 21 – Sagrato del Santuario di Santa Maria di Uta
martedì 2 agosto, ore 21 – Teatro Comunale di Sassari
venerdì 5 agosto, ore 21.30 – Sagrato del Santuario della Madonna d’Ogliastra di Lanusei
Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari

direttrice Gianna Fratta
maestro del coro Giovanni Andreoli
Giuseppe Verdi da La forza del destino: Sinfonia; da I lombardi alla Prima Crociata: O Signore dal tetto natìo
Pietro Mascagni da Guglielmo Ratcliff: Intermezzo
Giuseppe Verdi da Macbeth: Patria oppressa
Pietro Mascagni da L’amico Fritz: Intermezzo
Giacomo Puccini da Madama Butterfly: Coro a bocca chiusa
Giuseppe Verdi da Il Trovatore: Vedi! Le fosche notturne spoglie
Pietro Mascagni da Cavalleria rusticana: Intermezzo
Giuseppe Verdi da Nabucco: Gli arredi festivi
Pietro Mascagni da Silvano: Barcarola
Giuseppe Verdi da Nabucco: Va’ pensiero; da La Traviata: Libiamo, libiamo ne’ lieti calici

BIGLIETTI

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin. Biglietteria online: www.vivaticket.com.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Giovanni Andreoli – Maestro del coro

Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l’attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell’incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solemnelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L’elisir d’amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l’esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l’Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l’impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).

Giovanni Andreoli (foto Priamo Tolu)

Coro del Teatro Lirico di Cagliari

Protagonista di un’importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco e, dal settembre 2017, da Donato Sivo. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” – gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

Gianna Fratta – Direttrice

Decide di diventare direttrice d’orchestra a nove anni e da allora intraprende e completa col massimo dei voti la sua formazione accademica in pianoforte e composizione, oltreché in direzione d’orchestra con 10 e lode. Si diploma poi in musica corale e direzione di coro e si laurea in giurisprudenza, oltre che in discipline musicali con 110 e lode. Fin da giovanissima lavora con importanti orchestre, in molti casi come prima donna (Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Nazionale della RAI di Torino, Orchestra della Fondazione Arena di Verona, I Solisti dei Berliner Philharmoniker, Sinfonica di Macao, Mimesis del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica di Cordoba, ORT di Firenze, Berliner Symphoniker, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, la Verdi di Milano, Royal Academy di Londra, Orchestra della Fondazione Toscanini di Parma, Nuova Scarlatti di Napoli, Russian Simphony Orchestra, Filarmonica di Sofia, Sinfonica di Kiev, di Greensboro, Dubuque Simphony Orchestra – USA, Orchestra de l’Ile de France, Prime Orchestra di Seul, Filarmonica di Montevideo, Orchestra del Teatro Nazionale di Belgrado, Maribor, Varna, Orchestra del Teatro Bellini di Catania, Orchestra Giovanile Italiana, Filarmonica Veneta, Sinfonica Libanese, Orchestra del Teatro dell’Opera di Spalato, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra del Teatro Coccia di Novara, Sinfonica di Olomuc, Orchestra di Stato del Messico, Orchestra del Festival Pucciniano). Particolarmente apprezzata nel repertorio sinfonico, soprattutto del Novecento, si è anche dedicata all’opera, dirigendo i principali titoli del repertorio italiano e francese; particolarmente lodate dalla critica le recenti interpretazioni di Nabucco (regia di Pier Luigi Pizzi), Madama Butterfly (regia di Daniele Abbado), La fanciulla del West (regia di Renzo Giacchieri) e del Trittico pucciniano, che vince il premio per la migliore produzione operistica sudcoreana del 2015. Pupilla del grande direttore Yuri Ahronovitch, che scrive di lei «Non ho mai conosciuto un direttore così giovane e già così dotato di cuore e di braccio». Suona e dirige nei teatri di tutto il mondo (Carnegie Hall di New York, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Teatro Solis di Montevideo, Seoul Art Center di Seoul, Smetana Hall di Praga, Teatro São Pedro a San Paolo del Brasile, Teatro dell’Opera di Roma, Givatayim di Tel Aviv), collaborando con grandi artisti del panorama internazionale. Il 18 dicembre 2016 dirige in Eurovisione la XX edizione del Concerto di Natale al Senato Italiano. Già visiting professor alla Sungshin University di Seul (Corea), è titolare della cattedra di elementi di composizione al Conservatorio di Foggia e tiene lezioni, lecture e masterclass in molte università nel mondo (Bocconi di Milano, Dipartimenti di Musica di università in Argentina, Corea, Stati Uniti). Numerose le incisioni discografiche e i dvd per Velut Luna, Bongiovanni, Amadeus, Nea et Antiqua, Classica HD, Arcana – Outhere. È in uscita un disco per la Sony. È protagonista di documentari e reportage che raccontano la sua attività, tra cui “Per la mia strada” prodotto da Rai Cinema e premiato dalla Presidenza della Repubblica. Nel 2009 è insignita del titolo di “Cavaliere della Repubblica” dal Presidente della Repubblica Italiana per i risultati ottenuti a livello internazionale come pianista e direttrice d’orchestra. Dal maggio 2021 è Direttrice artistica della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana.

 

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna “Italienische Nacht”, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l’Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l’Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l’esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall’Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” – gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

 

 

Exit mobile version