Site icon cagliari.vistanet.it

Imprenditore Non Sei Solo: la ONLUS che supporta gratuitamente gli imprenditori in difficoltà

INSS, acronimo che sta per “Imprenditore Non Sei Solo”, è una Onlus fondata nel 2018, costituendo una realtà associativa dedicata specificamente al supporto degli imprenditori in forte difficoltà.

In parole semplici, INSS è una rete di grandi e piccoli imprenditori che in maniera del tutto volontaria e gratuita hanno deciso di sostenere, in prima persona, le imprese in crisi, erogando formazione d’eccellenza sul giusto approccio manageriale e su tematiche verticali inerenti al mondo del business e della gestione d’impresa.

Gli imprenditori volontari, diventando soci dell’associazione no-profit, si assumono la responsabilità di contribuire a un programma specifico di formazione imprenditoriale e sviluppo delle soft skills, ideato gratuitamente per la Onlus da OSM, Open Source Management, la più importante società di consulenza manageriale italiana, nonché principale realtà da cui la no-profit viene sostenuta e promossa. Agli imprenditori assistiti viene offerto il medesimo piano di formazione manageriale, di volta in volta declinato e orientato sulle specifiche esigenze.

 

Come può accedere al programma di formazione un imprenditore che si trova in un momento di forte difficoltà?

 

In caso di necessità, una volta contattata l’associazione, si riceve un primo consulto individuale in seguito alla compilazione di un questionario attitudinale. L’obiettivo di tale questionario è identificare le aree di miglioramento nella gestione manageriale, in maniera da poter personalizzare il percorso formativo a seconda delle specifiche mancanze di ciascun imprenditore. Inoltre, gli imprenditori volontari mettono a disposizione del network e degli assistiti tutta una serie di consulenze specifiche collegate alle rispettive professionalità. In questo modo, si è sviluppata una rete virtuosa di sostegno che consente, sia ai volontari sia agli assistiti, di migliorarsi dal punto di vista professionale e umano. Alla base del progetto vi è l’idea che le partite IVA e le piccole imprese siano il futuro del Paese, dunque realtà sulle quali investire e da valorizzare per creare aziende sane in grado di generare offerta di lavoro e avere un impatto socio-economico determinante sul territorio.

 

Cosa intralcia lo sviluppo delle imprese oggigiorno?

Secondo i dati rilevati da INSS, la maggior parte degli assistiti (circa l’80%) è in difficoltà per la mancata strutturazione di un piano finanziario che sia adeguato allo sviluppo. Per tale ragione accade che i margini di guadagno non siano sufficienti a generare profitti adeguati per consentire reinvestimenti e crescita continua.

Tuttavia, i numeri sono importanti ma non sufficienti. Difatti, è necessario lavorare in maniera strutturata ed efficace anche sull’approccio mentale, che rappresenta il fattore determinante per una redditizia gestione d’impresa. Il primo attore in azienda a dover essere propenso ai cambiamenti e alla crescita deve essere l’imprenditore stesso. Solo così, infatti, si potrà innescare quella contaminazione positiva anche tra i suoi collaboratori che consente all’azienda di prosperare nel lungo termine.

Il percorso di formazione si focalizza soprattutto nell’acquisizione di competenze utili alla gestione della leadership imprenditoriale: la capacità di guidare in maniera valida i propri collaboratori è infatti un’abilità imprescindibile per far crescere un’impresa, che richiede in primis un grande lavoro su chi occupa posizioni di vertice.

Il 70% degli assistiti di INSS presenta inoltre evidenti difficoltà nella gestione delle persone, spesso non tenendo conto delle reali capacità della risorsa, del suo potenziale e delle sue attitudini.  Le mancanze sul marketing digitale, poi, rappresentano un problema per 8 imprese su 10 che non comprendono a fondo l’importanza della promozione online, mancando di destinare parte del proprio budget a questo tipo di investimento.

Fin dalla sua fondazione, avvenuta nel 2018, voluta dagli imprenditori Enrico Tosco e Paolo Ruggeri, “Imprenditore Non Sei Solo” ha ricevuto grande sostegno da parte di aziende di successo che hanno scelto di contribuire alla causa mettendo a disposizione risorse e finanziamenti; tra queste Fondazione di Venezia, la squadra di calcio U.S.Lecce, Imprefocus, Nitesco International e 3Labs.

Il prossimo 5 giugno a Bologna, di domenica, dalle ore 10 presso The Sydney Hotel (via Michelino 73) è previsto il primo incontro nazionale della Onlus aperto al pubblico, dove saranno presenti i due founder Enrico Tosco e Paolo Ruggeri insieme ai tanti volontari.

Le donazioni ricevute, necessarie per mantenere attivi nel tempo i tanti progetti formativi, a oggi hanno permesso al team di INSS di supportare già 630 imprenditori in difficoltà in Italia, di cui il 20% è uscito dal percorso di affiancamento nell’arco di un solo anno risanando le proprie aziende.

I volontari attivi sono attualmente 230 in tutto il Paese. Grazie al loro supporto sono state aperte finora 6 classi territoriali di sostegno nelle città di Roma, Milano, Bologna, Cagliari, Venezia e Palermo, per una somma complessiva di 4.560ore di formazione individuale erogate in maniera del tutto gratuita. Inoltre, nel 2021 l’associazione ha ricevuto una sovvenzione anche dal Parlamento Europeo, che ne ha riconosciuto l’alto valore e l’impatto sociale. Ad oggi, le donazioni ricevute dalla Onlus dal 2018 ammontano a circa 700mila euro.

“Durante questi anni di prima attività, abbiamo capito quanto sia importante attivarsi subito per avviare il cambiamento capace di aprire a nuove opportunità professionali che non riusciamo spesso a trovare nel contesto in cui viviamo. Far crescere le piccole imprese significa rendere il nostro Paese più solido e investire nel futuro è una responsabilità di tutti. I traguardi che, come Onlus, abbiamo raggiunto ad oggi ci motivano a voler puntare ancora più in alto, a sostenere le imprese in difficoltà perché sapranno restituire al Paese quanto ricevuto in termini di lavoro, benessere e produttività. Auspichiamo che aderiscano al progetto sempre nuovi volontari in tutta Italia per poter aprire sempre più classi di formazione e ottenere nel tempo la massima capillarizzazione sul territorio. Per fare questo, ogni donazione è un piccolo grande aiuto a sostegno di tutto il progetto” – dichiara Andrea Turrini, Operations Manager e Responsabile Fundraising.

Exit mobile version