Ferragosto a Cagliari: non solo gite, spiaggia e ristorante. Nella Cattedrale di Castello la solennità dell’Assunta continua a rinnovarsi.
Sono passati oltre 70 anni dalla proclamazione del dogma da parte di papa Pio XII. Ma da sempre la cristianità sarda ha sempre festeggiato l’Assunzione, con la testimonianza, nelle varie liturgie, della cosiddetta dormitio o pausatio Mariae.
Così nel cuore di Cagliari i passatempi di Ferragosto non hanno intaccato la sfera religiosa. Sacro e popolare si incontrano, tanti cagliaritani e turisti sono pronti a rendere omaggio a Maria.
Nell’iconografia italiana la Vergine Assunta è rappresentata come creatura viva, secondo la tradizione palestinese che ne nega la morte. In Sardegna, il culto è arrivato in epoca bizantina, con Maria rappresentata dormiente su una lettiga.
Ogni anno, nei giorni immediatamente antecedenti al 15 agosto, le obreras, secondo la tradizione le donne appartenenti alle antiche famiglie Amat, Manca di Villahermosa e Sanjust, o quelle di parrocchia, procedono alla vestizione del simulacro.
Un privilegio risalente all’Ottocento, ai tempi dei Savoia a Cagliari, quando Maria Cristina, moglie di Carlo Felice, diede alle esponenti di queste antiche famiglie questo importante compito.
Poi, il simulacro viene adornato di preziosi gioielli e candidi veli, e successivamente deposto su una lettiga nella navata centrale della chiesa.
Pare, inoltre, che gli spilli impiegati nella vestizione, un tempo venissero distribuiti fra le donne impegnate nell’obrerìa e che avessero qualità prodigiose.
La sera del 14 agosto, estremamente suggestiva è la veglia, momento in cui la Cattedrale resta aperta nottetempo ed è consentito ai fedeli pregare attorno alla Vergine.
In questa stessa occasione è inoltre possibile vedere la reliquia della Sacra Spina, frammento ligneo venerato e custodito gelosamente, in quanto si pensa facesse parte della corona di Cristo, secondo la tradizione evangelica.
Prima delle restrizioni legate alle pandemia, momento topico di questa solennità è sempre stata la processione. Un cerimoniale di origine catalano, che mantiene ancora un importantissimo valore. Ad essa partecipano l’arcivescovo, il Capitolo e gli ordini religiosi.