Site icon cagliari.vistanet.it

Cesare Lai, l’aviatore-eroe sardo che morì per non travolgere dei bimbi sulla pista di atterraggio

aviatore-tenente-cesare-lai-1

È una tragica storia di quasi novant’anni fa, quella che ha come protagonista l’aviatore Cesare Lai.

Il tenente di Ulassai, il 3 agosto del 1933, mentre si apprestava ad atterrare nel campo di volo di Pra Plan, nelle montagne della Valle di Susa, per non travolgere alcuni bambini che giocavano sulla pista, tentò una manovra d’emergenza schiantandosi in un bosco vicino.

Morì sul colpo, a 27 anni – era nato il 4 gennaio 1906 – fu insignito della medaglia d’argento al merito per il suo gesto altruistico, e oggi le sue spoglie riposano nel cimitero del suo paese natio della valle del Pardu.

Ma la vicenda del pilota ogliastrino è stata recentemente riscoperta grazie un professore ordinario, Gilberto Forneris, e un funzionario dell’Università di Torino, PierCarlo Porporato.

Ph: Comune Giaglione

I due accademici, appassionati di passeggiate escursionistiche, dopo essersi imbattuti in una pineta nel monumento abbandonato in memoria dell’aviatore eroe, hanno iniziato una lunga ricerca per fare luce sulla vicenda.

Il 5 agosto il Comune di Giaglione, di cui erano originari i bambini salvati, per onorare la figura di Cesare Lai, ha organizzato una cerimonia in cui verrà scoperto il cippo commemorativo restaurato, a cui sono sono stati invitati i parenti del pilota e il sindaco di Ulassai, Gian Luigi Serra.

A tal proposito, afferma il primo cittadino: «Personalmente è come riallacciare un filo della memoria, questa storia la conosco da ragazzino ed è importante che questo gesto di eroismo ritorni alla ribalta. Sarà una grande emozione essere presente per commemorare la memoria di Cesare Lai a Giaglione.»

«Magari in futuro, legati dalla vicenda del nostro prode compaesano – aggiunge Serra – potremmo collaborare con la comunità di Giaglione, anche perché i nostri paesi hanno molte similitudini a partire dalle caratteristiche del territorio.»

Ph: Comune Giaglione

 

 

 

 

Exit mobile version