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Venerdì 23 al via le Olimpiadi di Tokyo a porte chiuse: ma senza Berrettini e nell’incertezza dei numerosi contagi

Dopo il rinvio dello scorso anno, causa pandemia, sembra essere tutto pronto quest’estate per le Olimpiadi di Tokyo. L’accensione della fiaccola è prevista per il prossimo venerdì 23 luglio, ma giorno dopo giorno permangono i dubbi.

Il virus, infatti, sembra essere implacabile in Giappone. Nelle ultime 24 ore si contano 10 nuovi contagi tra persone coinvolte nell’evento olimpico, cui si sommano altri 15 casi del giorno precedente.

Cresce la preoccupazione sui Giochi fra gli organizzatori, a causa soprattutto dell’impopolarità fra i giapponesi, che ha provato a chiedere, nelle settimane scorse, la sospensione della manifestazione a cinque cerchi. Nel Paese del Sol Levante infatti sono tantissimi i casi di contagio, a fronte di un basso numero di vaccinazioni.

Olimpiadi a porte chiuse, eccezion fatta per la cerimonia inaugurale, a ingressi contingentati, dal 23 al prossimo 8 agosto: nel pieno del quarto stato di emergenza, iniziato il 12 luglio con il termine previsto per il 22 agosto.

Giochi olimpici orfani di Matteo Berrettini. Il tennista, reduce dalla bella finale Wimbledon, non partirà in Giappone a causa di un risentimento muscolare.

 

 

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