“Io credo che l’inferno non sia diverso da quello che oggi stiamo vivendo con queste temperature. 40 gradi con un’evaporazione immediata che rende altissima l’umidità e l’aria diventa irrespirabile”, queste le parole della responsabile del rifugio di Gonnosfanadiga, Amici degli Animali.

Caterina Uccheddu si sfoga sui social per la situazione a dir poco invivibile dei “suoi” cani, circa 200 anime ospitate nella struttura gioiello del Sud Sardegna. “I cani anziani, i malati sono devastati nonostante dalle 6 del mattino non smettiamo un attimo di rinfrescarli e fornire acqua fresca. Senza contare il terrore legato agli incendi. Sono giornate veramente dure, povere creature”.

Chiunque volesse dare un supporto alle volontarie con materiale vario (bacinelle per l’acqua, piscinette rigide, ma anche asciugamani, coperte per l’inverno, cibo etc) può contattare direttamente il Rifugio Amici degli Animali Gonnosfanadiga Sardegna, www.amicideglianimali.net, 348 6995817.

Oggi non vi parliamo di nessun cane in particolare ma li faremo parlare tutti e 200, gli ospiti cioè del rifugio “Amici degli Animali” di Gonnosfanadiga. La struttura gioiello si sostiene senza alcuna sovvenzione pubblica ma “solo” grazie all’impegno costante dei volontari e agli aiuti dei comuni cittadini. Nonostante ciò va avanti come una “macchina da guerra”, salvando non solo i cani abbandonati, maltrattati, rifiutati ma dando un sostegno enorme a tutto il territorio. Là dove le istituzioni languono infatti, a coprire le falle arriva l’esercito dei volontari: senza ferie, senza giorni liberi, al freddo, al caldo, senza pause. Ecco tutti i numeri del rifugio, raccontati dalla responsabile in persona, la Signora delle volontarie, Caterina Uccheddu.

Sofia, una bellissima ospite del rifugio

“Per dovere di trasparenza vi illustriamo un po’ la situazione sanitaria del nostro Rifugio che è seguita dal Dottor Filippo Ennas e dall’equipe veterinaria della Clinica Veterinaria Karel dove sono presenti tutti gli Specialisti. Ecco un po’ di numeri:
– 200 cani
– 50 in terapia continua dove la leishmaniosi ha la prevalenza, ma anche diabete, cardiopatie, artrosi, cecità, enteropatie, pneumopatie, parassitosi, malattie autoimmuni e tumori
– 20 cani circa ogni mese vengono sottoposti ad esami vari: ematochimici, esami strumentali, biopsie, ecocardiogrammi, ecografie, risonanza magnetica (tutti esami costosissimi, ndr)
– tutti i cani sono microchippati
– tutte le femmine sono sterilizzate

– tutti i cani, cuccioli e adulti sono vaccinati all’ingresso con relativi richiami

– tutti i cani vengono sverminati almeno 3 volte l’anno e periodicamente si controllano gli ectoparassiti con collarini, spot-on, o compresse antipulci, antizecche e antifilaria

– per ogni caso specialistico vengono eseguite visite con: il cardiologo, il dermatologo, l’oculista, il dentista, il neurologo, il comportamentalista, l’ortopedico, l’endocrinologo, con tutti gli iter specialistici ad essi associati.
– i cani bisognosi che necessitano di controlli immediati vengono tempestivamente portati in clinica a qualunque ora del giorno o della notte
– le terapie intensive, le emotrasfusioni, la degenza, gli interventi chirurgici d’urgenza vengono affrontati di volta in volta.
– tutti gli animali con dolore cronico vengono trattati con terapia del dolore ogni giorno gestite, modulate e somministrate
– il livello igienico sanitario e tutte le terapie necessarie sono garantite quotidianamente

Ambra e Zeus, due ospiti storici del rifugio

Ringraziamo tutti i Veterinari che ci assistono per la disponibilità e professionalità e cogliamo l’occasione per dire un immenso grazie a Voi Amici che ci sostenete con fiducia e affetto permettendo questa realtà. La solidarietà, è fondamentale per far funzionare tutto questo”.

Chi ha anche solo un cane conosce bene quanto costino cure, cibo specifico, visite veterinarie: pensate tutto questo moltiplicato quotidianamente per 200. Un impegno veramente inquantificabile. Per adozioni, informazioni o per supportare il rifugio: www.amicideglianimali.net – 348 6995817.