Site icon cagliari.vistanet.it

“Truffa dello specchietto” sulla litoranea per Villasimius, 70 euro sottratti a una donna: scatta la denuncia e il foglio di via per padre e figlio

Truffa dello specchietto

La donna ha raccontato che mentre percorreva la litoranea in direzione di Villasimius, dopo aver sentito un piccolo colpetto sulla sua auto, ha notato due uomini a bordo di un Suv, suonare ripetutamente il clacson ed azionare i fari abbaglianti con il chiaro intento di invitarla a fermarsi.

Una volta accostata veniva avvicinata dal conducente che dopo averla accusata di avergli infranto lo specchietto retrovisore anteriore sinistro, le chiedeva a titolo di indennizzo la cifra di 70€ affermando che la proposta era vantaggiosa anche per lei in quanto non faceva aumentare il premio assicurativo.

La donna quindi, intimorita dalla veemenza dei due e inesperta, ha prelavato la somma richiesta per poi consegnarla al truffatore.

Solo dopo la donna si è resa conto di quanto accaduto e senza perdere altro tempo si è rivolta alla Polizia dove gli Agenti del Commissariato avendo avuto il modello e la targa dell’auto oltre alla descrizione dei due uomini, sono risalti in brevissimo tempo all’identificazione di padre e figlio, rispettivamente di 47 e 28 anni, già noti per essere stati responsabili di analoghi raggiri.

Accompagnati negli uffici del Commissariato e aver recuperato il denaro estorto con il raggiro e restituito alla legittima proprietaria, sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di truffa in concorso.

Subito l’attività dei poliziotti del Commissariato è stata sviluppata dal personale della Divisione Anticrimine della Questura, che ha approfondito la situazione dei due denunciati, tale per cui a loro carico è scattata, a firma del Questore di Cagliari, anche la misura di prevenzione del rimpatrio nei rispettivi comuni di residenza con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel Comune di Quartu Sant’Elena per la durata di tre anni.

 

Exit mobile version