Si è svolto nel pomeriggio l’incontro, in modalità videoconferenza, con i rappresentanti lavoratori della pesca della laguna di Santa Gilla. Presente l’assessore del Comune di Cagliari alle Attività Produttive, Turismo e Promozione Territorio Alessandro Sorgia, che si è fatto carico delle istanze dei circa 250 lavoratori in crisi.
Assente “di lusso” l’assessore regionale all’Agricoltura Gabriella Murgia, con la quale l’incontro, previsto originariamente per oggi, è stato rinviato dunque di alcuni giorni. Ma Sorgia ribadisce: “Bisogna che si rispettino gli impegni presi dalla precedente amministrazione regionale, dal 2018, per aiutare economicamente i lavoratori della pesca in crisi”.
Da diversi anni infatti, complice la costruzione del porto canale, la circolazione idrica della laguna di Santa Gilla è stata stravolta. Con le forti piogge invernali e il caldo estivo, con conseguente carenza di ossigeno, gli equilibri biologici sono stati sconvolti. Ciò ha portato alla moria di ostriche e cozze. In aggiunta, l’alluvione del 2018. Situazione che ha determinato un crollo di fatturato per gli addetti ai lavori.