Lo sapevate? A Cagliari vicino all’anfiteatro c’è un graffito: è l’ultimo messaggio di un martire cristiano prima di morire

Nel riquadro il graffito recante il messaggio del martire - Foto di M.Dadea
Nel riquadro il graffito recante il messaggio del martire – Foto di M.Dadea

Le cavità e le grotte della Cagliari sotterranea sono ricche di misteri, ma l'antica cisterna dell'Orto dei Cappuccini ci racconta una storia davvero particolare. In epoca romana veniva infatti utilizzata come carcere per i condannati a morte che stavano per essere giustiziati durante i giochi nel vicino anfiteatro. Al suo interno gli archeologi hanno trovato incisi antichi simboli cristiani, interpretati come l'ultima preghiera di un martire del IV secolo d. C., che stava per dire addio alla vita.

Lo sapevate? Che origine ha la bandiera della Sardegna?



C'è però anche chi, coerentemente con le proprie origini, per non accettare simboli di dominazione, avrebbe scelto un altro vessillo: il desdichado, l'albero sradicato simbolo del giudicato d'Arborea, ultimo regno autonomo sardo a resistere alla protervia degli Aragonesi prima e degli Spagnoli poi.