Site icon cagliari.vistanet.it

Sassari, ordinanza del sindaco Nanni Campus: niente alcol in strada dalle 18

Botellón

Arrivano le prime ordinanze territoriali in Sardegna dopo il nuovo Dpcm firmato dal presidente del Consiglio Conte.

Tra i primi a prendere provvedimenti c’è il primo cittadino di Sassari Nanni Campus che ha imposto il divieto di consumare alcolici in strada dopo le ore 18.

«Si dispone il divieto di consumo sia in forma itinerante che statica di vino, birra e superalcolici dalle 18,00 alle 08,00 del giorno successivo, sette giorni su sette, in tutto il territorio comunale su aree pubbliche e private aperte ad uso pubblico – si legge nell’ordinanza -. Si intende per consumo il possesso di una delle suddette bevande a cui sia stato rimosso il dispositivo di chiusura del contenitore (tappo, linguetta della lattina, etc.), ovvero in bicchiere. Il consumo delle sopra citate bevande perpetrato da tre o più persone riunite in gruppo determina, in aggiunta alla suddetta condotta illecita, la violazione della prescrizione che impone il divieto di assembramento».

«Le attività dei servizi di ristorazione e mescita (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, circoli ricreativi in cui si somministrano alimenti e bevande ecc.) – si legge ancora – sono consentite dalle ore 05,00 alle ore 24,00 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo o tavolata, le attività suddette sono consentite fino alle ore 18,00 in assenza di consumo al tavolo, in piedi o al bancone; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze del locale. Tutti i suddetti locali devono restare chiusi dalle ore 24,00 alle ore 5,00 del giorno successivo».

«Il gestore – prosegue l’ordinanza – deve assicurare che i clienti seduti ai tavoli, all’interno come all‘esterno del locale,
mantengano tra loro il distanziamento interpersonale di non meno di un metro, sia tra i clienti seduti allo stesso tavolo, se non abitualmente conviventi, sia nei confronti dei clienti seduti nei tavoli circostanti e che tutti indossino i dispositivi di protezione delle vie respiratorie a eccezione del momento in cui consumano alimenti o bevande; analoghe disposizioni in merito al distanziamento interpersonale e obbligo di indossare la protezione delle vie respiratorie valgono anche per i clienti che stazionano in piedi in prossimità di tavoli o dei banconi di mescita. I gestori dei distributori self-service automatici di bevande hanno l’obbligo di bloccare l’acquisto di vino, birra e superalcolici dalle 24,00 alle 05,00; In caso di mancata ottemperanza alla presente Ordinanza seguirà l’applicazione delle sanzioni amministrative disposte dall’art.4 del Decreto Legge 25 marzo 2020 n.19 convertito con modificazioni dalla legge 22 maggio 2020 n.35, anche in combinato disposto con l’art.2 del D.L. 16 maggio 2020 n.33 convertito con modificazioni con legge 14 luglio 2020 n.74. Il presente provvedimento come anche l’ordinanza n.91 del 14 ottobre 2020 sono efficaci sino al 13 novembre 2020. Demanda alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine il controllo sul rispetto della presente ordinanza».

Exit mobile version