Adam Ounas arriva a Cagliari per un anno con la speranza di essere riscattato alla fine del campionato. «Adam è uno sei profili adatti per il progetto a lungo termine della società, obiettivo è unire l’aspetto tecnico a quello patrimoniale», ha detto il Ds Pierluigi Carta. «Ounas sarebbe venuto comunque se ci fosse stato anche Nainggolan. Il Napoli ci ha dato l’ok nell’ultima ora di mercato».
Adam Ounas: «Il mister sa che il mio posto preferito è sulla destra, posso giocare anche trequartista, ma sono a sua disposizione e pronto a dare tutto per la squadra. L’anno scorso mi hanno cercato anche altre squadre, ma sono voluto tornare a Nizza perché sono rimasto due anni in Italia senza giocare. Il campionato francese è meno tattico, ma devo ancora crescere e migliorare. Quando giochi nel tuo club è normale ti chiamino in Nazionale, è uno degli obiettivi che ci siamo posti».
Il tuo idolo? «Mi piace saltare l’uomo, fare assist e gol, abbiamo ancora dieci giorni per amalgamarci bene. Quando cresci e diventi un uomo non hai più idoli, quando ero piccolo era Cristiano Ronaldo e ho avuto la fortuna di giocarci contro».
Situazione Napoli. «Io mi sono allenato regolarmente, bisogna solo fare attenzione e riservarsi».
Carta sul calciomercato. «Il bilancio è sicuramente positivo, è chiaro ci siano degli esuberi. Siamo a 31 giocatori. Sono arrivati giocatori importanti. Le aspettative per Nainggolan era altre. Squilla il telefono del presidente, dopo circa un’ora di chiamata con Zhang, ho visto Giulini deluso perché sfumava la trattativa Radja. Alle 18.30 abbiamo valutato di prendere una decisione più razionale che irrazionale. È importante che dal punto di vista del bilancio il Cagliari esiste oggi e deve esistere tra dieci anni. Il presidente ha fatto di tutto per riportarlo a casa, voleva accontentare i tifosi. A gennaio se ci sono i presupposti riporteremo qui il Ninja. A cedere hanno avuto difficoltà tutti è stato un mercato particolare. È una rosa che va completata, manca un terzino destro, a gennaio interverremo e lavoreremo in accordo con il Mister, ma devono essere innesti funzionali. In entrata c’è qualche rimpianto, come Rodriguez, un obiettivo futuro».