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Covid-19, nuova ordinanza di Solinas: obbligo di registrazione e test sierologico per chi arriva in Sardegna

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Nuova ordinanza del governatore Christian Solinas per il contenimento dell’epidemia.

Obbligo di mascherine nei luoghi dove non sia possibile mantenere almeno un metro di distanza: con decorrenza immediata sarà obbligatorio sull’intero territorio regionale indossare per l’intera giornata protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti gli ambienti chiusi o aperti in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni nonché i soggetti con forme di disabilità.

Ecco tutte le misure più importanti: obbligo di registrazione per tutti i soggetti che intendono imbarcarsi su linee aeree o marittime dirette in Sardegna, a prescindere dai luoghi di provenienza e al solo fine di monitorare gli ingressi e le permanenze su tutto il territorio regionale.

Verrà compilato un modulo da inviare in via telematica allo sportello unico dei servizi della Regione.

Chi parte per l’Isola dovrà sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea e ai passeggeri in partenza verso la Sardegna sarà vietato l’imbarco nel caso venga rilevata una temperatura uguale o superiore a 37,5°C.

E ancora i passeggeri che intendono fare ingresso nel territorio regionale, provenienti dall’estero e/o dal territorio nazionale, saranno invitati a presentare, all’atto dell’imbarco, l’esito di un test – sierologico (IgG e IgM) o molecolare (RNA) o Antigenico rapido – eseguito non oltre le 48 ore dalla partenza, che abbiano dato esito negativo per covid-19 o autocertificazione (come recita l’ordinanza). Se non lo hanno all’arrivo, dovranno farlo entro le 48 ore dalla partenza.

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