I Carabinieri della Stazione di Bari Sardo, con il personale del nucleo cinofili di Cagliari e il cane “Indio”, dopo i numerosi servizi per ferragosto, non hanno abbassato la guardia e anche la giornata di domenica 16 agosto è stata intensa di controlli e perquisizioni.

Questa volta due giovani, rispettivamente del ’90 e ’92, sono stati interessati dai controlli. Nel primo caso, il 30enne è stato trovato con una bustina contenente marijuana occultata negli indumenti intimi ed è stato segnalato alla prefettura.

A casa del secondo, invece, il cane ha fiutato una bustina con all’interno una sostanza bianca che da un primo esame con il narcotest ha dato esito negativo, tuttavia, considerato il comportamento dell’animale, i militari hanno acquisito la sostanza e provvederanno a farla analizzare dai Carabinieri del RIS di Cagliari.

Proseguono senza soluzione di continuità i servizi volti alla prevenzione dei reati in genere, al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e al rispetto delle misure di contenimento della diffusione del “Covid 19”.

Continuano senza sosta, anche nell’hinterland cagliaritano, i servizi di controllo del territorio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. In questi ultimi giorni, i poliziotti del Commissariato di Quartu Sant’Elena, hanno tratto in arresto due ragazzi responsabili di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli Agenti della Squadra Volanti e delle Sezione Anticrimine del Commissariato, mentre transitavano in viale Marconi hanno notato un giovane, ben conosciuto dagli stessi operatori per i suoi precedenti di polizia in materia di stupefacenti, in compagnia di un ragazzo.

I due sono stati fermati ed identificati per Silvano Spanu, 23enne cagliaritano, pregiudicato, e L.M. 17enne. Da un controllo allo zainetto che il minore portava con sé sono stati trovati 4 panetti avvolti nella carta stagnola contenti circa 110 grammi di marijuana. I due sono stati accompagnati negli uffici del Commissariato e tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio. Il minore è stato accompagnato presso il proprio domicilio e riaffidato alla madre.