Al via questo sabato sera al “Mercato Cuore Estate”: ogni sabato fino al 29 agosto, gli espositori che sono riusciti ad aggiudicarsi un posto nel parcheggio vicino allo stadio ogni domenica mattina, avranno ora la possibilità di esporre, appunto, anche il sabato sera. E tra le novità ci sarà la presenza dei furgoncini dello street food di prodotti tipici sardi e non.

«L’iniziativa è nata principalmente per consentire alle persone e agli operatori di godersi il mercato anche di sera, quando c’è meno caldo rispetto alla mattina e avere una possibilità di svago e shopping serale – dice l’assessore alle Attività produttive e Turismo Alessandro Sorgia, il quale precisa che il mercatino della domenica mattina comunque continuerà a svolgersi – Ma sarà anche un’attrattiva turistica». Il mercato sarà così suddiviso: nella parte destra gli hobbisti, nella parte sinistra i commercianti e poi, come detto prima, l’angolo dello street food di qualità.

L’assessore fa sapere che l’Arena Grandi Eventi potrebbe essere utilizzata «per permettere anche agli altri di poter esporre, dato che ogni giorni ci arrivano richieste». E a tal proposito Sorgia interviene sulla protesta degli ambulanti  di via Simeto che da settimane chiedono di poter lavorare e sostengono di essere stati “dimenticati”: «Insieme al sindaco la settimana scorsa abbiamo incontrato i rappresentanti del mercato di via Simeto che, ricordo, era irregolare. Gli abbiamo fatto presente che sarà possibile usufruire dell’Arena Grandi Eventi, ma aspettiamo ancora l’elenco dei nominativi per sapere quanti saranno e in quali spazi metterli. Non lasceremo a terra nessuno, ma le regole vanno rispettate».

«Quella del Mercato Cuore Estate è un’iniziativa di buon senso che siamo sicuri verrà apprezzata – dichiara l’assessore della Mobilità Alessio Mereu – Il mercatino di viale Trento è stato un pessimo esempio di democrazia: c’era caos e disordine, e disagi per i residenti. Ora nel parcheggio Cuore si svolge tutto con regolarità». «Stiamo costituendo un registro degli hobbisti, in modo tale da far sì che chi intende esporre possa regolarizzarsi e magari diventare imprenditore – dichiara Nicola Murru, direttore di Confesercenti per la provincia di Cagliari – Sabato ci saranno circa 250 operatori, ma contiamo di arrivare in seguito ad averne 300». A Confesercenti è affidata la sperimentazione del Mercato Cuore fino a settembre, a cui seguirà un bando di gara. Alla conferenza stampa di presentazione era presente anche il rappresentante del Comitato direttivo del Mercato Cuore, Sandro Lo Porto, il quale, rivolto agli ambulanti che si sentono esclusi, dice: «Noi vi aspettiamo a braccia aperte, perché è giusto che il sole sorga per tutti e che tutti possano portare il pane a casa».

Come in altre occasioni, anche il mercatino del sabato sera sarà raggiungibile tramite i bus del Ctm. La prima corsa della navetta Mercato Cuore da piazza Matteotti  al luogo dell’evento, sarà alle 19;  l’ultima, da piazza Matteotti al mercatino sarà alle 24, mentre per il percorso inverso la corsa finale sarà alle 24:15.  Nella mappa sono indicati orari e frequenze: dalle 19 alle 21 viaggeranno due vetture con frequenza ogni 15 minuti e dalle 21 alle 24 una vettura con una frequenza ogni 30 minuti. Il presidente del Ctm Roberto Porrà sottolinea che il percorso prevede fermate intermedie: il bus transiterà in via Roma, viale Diaz, ponte Vittorio per poi transitare nella viabilità antistante lo stadio fino al parcheggio Cuore.

Per garantire la sicurezza di autisti e passeggeri ci sarà una pattuglia di vigilanza privata che seguirà le navette fino all’1:45. Ctm ha assicurato il prolungamento del servizio notturno delle linee 1, 9, 30, 30R, M e PF con le ultime partenze intorno alla mezzanotte. Da Piazza Yenne anche la linea 7 Notturna passa per i quartieri di Castello e Villanova con ultima partenza alle 24:40. Da Piazza Matteotti la linea 9 direzione Elmas, Assemini e Decimomannu parte alle 24:05 e l’ultima corsa della linea diretta a Monserrato parte alle 24:15. Le partenze delle linee 30 e 31 verso Quartu città e l’ultima partenza del PF verso Flumini percorre il lungomare Poetto e l’ultima partenza è prevista per  mezzanotte e mezzo.

Lo avevano previsto e alla fine l’hanno fatto. I 150 venditori ambulanti che per anni esponevano la loro mercanzia in piazza Sorcinelli, via Simeto e zone limitrofe, e che non possono più lavorare perché non hanno trovato posto nel nuovo mercato domenicale del parcheggio Cuore di Sant’Elia, si sono dati appuntamento stamattina in via Simeto (circa una trentina), in via Carignano e il resto proprio al mercato di Sant’Elia. Enrico Rubiu, sindacalista Usb, dice che polizia municipale e forze dell’ordine «hanno impedito il presidio in via Simeto. Gli ambulanti sono andati a Sant’Elia per esprimere le loro richieste, non per disturbare gli altri colleghi che ci lavorano».

Il presidio nel parcheggio Cuore

Nessuna mercanzia esposta, solamente un presidio di protesta per chiedere che venga trovata una soluzione e poter tornare a lavorare : «Con lo spostamento del mercato di Sant’Avendrace al parcheggio Cuore, 150 persone sono state “tagliate fuori” perché non ci sono posti liberi – afferma Rubiu – Si sta rischiando così di fomentare una guerra tra poveri. Gli ambulanti che hanno perso il lavoro dapprima a causa del Covid-19 e in seguito a causa dello spostamento del mercato, sono nella disperazione più totale. Non possono portare il pane a casa». All’arrivo degli ambulanti al parcheggio Cuore, gli organizzatori del mercato hanno offerto loro un posteggio, ma hanno rifiutato perché, come dichiara Rubiu, «si tratta di un luogo angusto che quando piove diventa facilmente fangoso».

Il presidio in via Simeto

Un’interlocuzione era già in corso con il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, il quale aveva ricevuto una delegazione di ambulanti durante uno dei sit-in davanti al Municipio. In quell’occasione, Truzzu aveva chiesto che si portasse alla sua attenzione una proposta, cosa che è stata fatta in breve tempo. «Una proposta con tanto di regolamento, alla quale però non ci avevano ancora risposto», dichiara Rubiu. Che fa sapere che una piccola novità c’è: l’assessore delle Attività produttive Alessandro Sorgia si è detto disponibile a incontrare gli ambulanti rimasti esclusi dal mercatino domenicale. L’incontro dovrebbe svolgersi probabilmente la prossima settimana. Se l’esito sarà positivo, non ci saranno più presidi. In caso contrario, la protesta continuerà.