Auto a forte velocità, sorpassi in galleria e in prossimità di curve: soprattutto nei weekend la nuova 125 appare tutto fuorché una strada sicura e la colpa è da attribuire molto spesso ad automobilisti spericolati.

Così la pensa un nostro lettore che ci ha inviato una lettera. Ieri, mentre stava per immettersi nella nuova 125 in direzione Cagliari all’altezza di Geremeas-Torre delle Stelle, la sua auto è stata urtata da un altro veicolo che procedeva a velocità sostenuta. Ingenti i danni e tantissimo lo spavento.

«Mettere in sicurezza la strada delle gallerie che porta verso Solanas prima che ci scappi il morto è un’assoluta priorità. Ieri, uscendo dallo svincolo di Geremeas per immettermi nella strada delle gallerie, mi è piombato un tipo a forte velocità che ha distrutto la mia macchina. Per miracolo mi sono salvato! Nelle gallerie ci sono i dissuasori e la gente, quando li avevano messi inizialmente, rallentava per paura di beccarsi la multa. Poi invece, quando hanno capito che non c’era rischio di diversi automobilisti hanno iniziato a correre a più non posso. Ogni volta, e dico ogni volta, che vado al mare mi capitano sempre 3-4 imbecilli: sorpasso in galleria con scarsa visibilità, sorpasso di colonne di macchine in prossimità di curve e tante altre cose. Sarebbe ora di mettere postazioni fisse come quella dell’asse mediano, non solo in galleria, ma sopratutto nei rettilinei specie in prossimità degli sbocchi e perchè no anche qualche dosso artificiale per rallentare».

Alle 12.30 Corrado Sorrentino arriverà a Marina Piccola dopo 9 km di bracciate. 

L’ex campione di nuoto è partito questa mattina da Foxi per raggiungere Cagliari, in un’impresa nata per ricordare il compleanno della piccola Amelia, che oggi, 20 luglio 2020, avrebbe compiuto 9 anni.

La piccola Amelia Sorrentino è mancata all’affetto dei suoi genitori nel novembre 2018 a causa di una rara e grave patologia intestinale di cui nessuno si era accorto prima di allora. 

Da quel momento il dolore vissuto da papà Corrado e mamma Rossana, conosciutissimi a Cagliari nel mondo del nuoto, è stato trasformato gradualmente in un moto di affetto e amore, sfociato in decine di iniziative benefiche nel segno del ricordo e suggellate nel’associazione Amelia Sorrentino.