Le volontarie che l’hanno soccorsa e che ora si stanno prendendo cura di lei si chiedono come sia possibile che nessuno abbia visto o segnalato. Una situazione ai limiti della vivibilità quella che ha sopportato la povera Marlena, cagnolina tenuta immobile sotto al depuratore di Sant’Elia con una corda di 30 cm.

Una morta annunciata la sua se non fosse stata salvata da un volenteroso cittadino, Moreno Nossardi e portata al sicuro al rifugio Bau Club di Settimo San Pietro. Marlena è molto debilitata, terrorizzata. Per ora l’importante è farla ambientare e recuperare un poco di serenità: nei prossimi giorni verrà sottoposta a tutte le visite del caso.

Per info su Marlena e tutti gli altri cani ospiti del rifugio: 328 3661490.

Calimero è stato trovato per strada, allo stremo delle forze, un corpicino tutto ossa di neanche due chili di peso, pieno di zecche.

Chissà da quanto tempo si trovava in quelle condizioni e nessuno ha fatto niente per aiutarlo. Come si può permettere che una creatura venga ridotta in queste condizioni con nessuno che faccia niente per porvi rimedio?

Adesso il cucciolo si trova al sicuro, al rifugio di Gonnosfanadiga “Amici degli Animali”, dove verrà curato e rimesso in forza dalle volontarie. Presto sarà pronto per trovare una nuova casa e una famiglia pronta ad adottarlo per dargli tutto l’amore di cui ha diritto.

Per info 348 6995817,  www.amicideglianimali.net.