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Oristano, Ats trasferisce 4 anestesisti dal San Martino ad altri ospedali: la rabbia del Sindaco

Solo oggi a Oristano si sono registrati 3 nuovi casi di persone positive al Covid-19 e il sindaco Andrea Lutzu è preoccupato per la decisione dell’Ats di trasferire 4 anestesisti dell’ospedale San Martino ad altri ospedali dell’Isola.

Lutzu oltre a sollecitare la conclusione dei lavori per allestire un reparto Covid anche a Oristano, ha chiesto all’Assessore alla Sanità Mario Nieddu che venga revocata la decisione. Il primo cittadino oristanese ha sottolineato come al San Martino ci sia già una grave carenza di organico e rinunciare a 4 anestesisti sarebbe davvero troppo.

L’assessore alla Sanità risponde al Sindaco: «La riorganizzazione dei servizi necessita di alcuni spostamenti, se vogliamo attivare le strutture Covid che abbiamo sul territorio – spiega Nieddu- quindi laddove fosse necessario abbiamo già previsto che ci sia lo spostamento di figure professionali. Questa decisione di Ats, si inserisce nell’ottica dell’organizzazione dei centri Covid».

L’Assessore ha dichiarato che approfondirà, ma anche di essere a conoscenza della decisione di Ats: «Con la riduzione dell’attività della chirurgia d’elezione, quella cioè non urgente che può essere programmata e dunque differita – ha concluso Nieddu – si liberano unità di personale soprattutto nella rianimazione e nell’anestesia dove si trovano le figure professionali indispensabili per il contrasto al Covid, si tratta comunque di provvedimenti temporanei legati all’emergenza».

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