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Coronavirus, muore un uomo a Ossi. Nuovi casi a San Gavino e a Fonni: i sindaci informano su Facebook

Ossi

Il Coronavirus si diffonde lentamente nelle diverse zone dell’Isola. 

OSSI

A Ossi è stata registrata una vittima, un uomo del posto, come riportato dal sindaco Giovanni Serra sulla pagina Facebook del comune del sassarese,

«Il silenzio assordante è una delle più alte forme di rispetto del dolore – scrive Serra -. Una comunità, la nostra, che soffre la perdita di un suo Fratello e Amico. Nessuno riesce a capacitarsi della tragica notizia: un uomo generoso, pieno di vita, un figlio, un marito e un padre strappato prematuramente ai suoi cari. Una cosa è certa: nessuno è immune a questo maledetto virus! Dobbiamo restare uniti per continuare a lottare e sconfiggerlo. Un virus subdolo che toglie la vita e che lascia le sue vittime sole: R. ha lasciato i suoi cari, la sua famiglia, gli amici tutti in piena solitudine, senza che nessuno potesse dargli un degno saluto. Noi volevamo farlo così, ricordando la sua generosità, il suo sorriso e la sua gioia di vivere; porteremo sempre con noi il suo vivo ricordo. Una cosa, però, non possiamo dimenticare: questo dramma non è più così lontano! Ha colpito il mondo, l’Italia, fino ad arrivare silente nella nostra piccola comunità. Non ci resta che riflettere. L’Amministrazione si stringe alla famiglia e manifesta in modo tangibile e solenne il dolore del paese per l’ingiusta perdita».

FONNI

A Fonni sono due i casi di contagio, come raccontato dalla sindaca Daniela Falconi.

«Come molti di voi già sapranno da stamattina dopo il rincorrersi delle voci abbiamo la certezza che in paese ci sono due casi di positività al Covid 19. Sono entrambi ricoverati al San Francesco di Nuoro non in terapia intensiva. Siamo stati avvisati dalle famiglie, che ringrazio, e il primo pensiero va a loro. Il primo pensiero con l’abbraccio di tutta la nostra comunità e con l’augurio di una pronta guarigione». Così su Facebook, la Sindaca di Fonni, Daniela Falconi.

La prima cittadina, rivolgendosi alla comunità fonnese ha anche aggiunto: «Abbiamo già sentito Ats e prefettura (noi a loro e non loro a noi, ma ne riparleremo con calma) e stiamo mettendo in campo tutto quel che si può. Sono stati già allertate tutte le persone coinvolte e tutti sono in quarantena volontaria. Dai familiari a tutti i contatti diretti. Però avere una linea precisa è praticamente impossibile».

«Ora chiedo a voi, ad ogni fonnese, e lo chiedo davvero a cuore in mano di tirar fuori tutto il vostro senso di responsabilità. Tutto. Non è il momento del panico – conclude la sindaca sui social – ma del livello massimo di attenzione e della paura sì. Perché finché non avremo un quadro preciso sarà difficilissimo contenere i contagi se non isolando chiunque e proteggendo il più possibile i nostri anziani. Sono loro le persone che in questo disastro rischiano di più. E rischiano attraverso la nostra eventuale positività asintomatica».

SAN GAVINO MONREALE

Anche il sindaco di San Gavino Monreale Giuseppe De Fanti ha dato notizia della presenza di casi di Coronavirus nel suo Paese:

«Mi trovo costretto a dare un annuncio che tutti speravamo non toccasse la nostra comunità, purtroppo l’unità sanitaria preposta mi ha appena comunicato che è stato riconosciuto un caso di positività di un nostro concittadino. Lo stesso si trova ricoverato in condizioni abbastanza serie presso una struttura ospedaliera e sta ricevendo le cure del caso. Vi assicuro fin d’ora la costante attenzione all’evolversi della situazione in contatto costante con le autorità sanitarie competenti. Il protocollo di gestione dell’emergenza COVID-19 prevede che successivamente all’attivazione del COC si proceda a ricostruire la catena dei contatti tenuti dal del soggetto positivo. L’attività di censimento dei contatti verrà svolta dai soggetti addetti all’emergenza che chiameranno tutti cittadini di Guspini presumibilmente coinvolti nel contagio o in grado di fornire informazioni. Le prime ore saranno fondamentali per la buona riuscita dell’isolamento delle persone che dovranno sottostare alla quarantena. Non è il caso di allarmarsi in quanto le autorità sanitarie stanno svolgendo il loro compito con il massimo rigore. Alla luce di questo fatto tuttavia ho il dovere di richiamare tutti ad una ancora più rigorosa osservanza delle disposizioni emanate dal Governo, dalla Regione e dalle autorità sanitarie. Invito dunque tutta la popolazione non impegnata in lavori o servizi essenziali a restare ASSOLUTAMENTE nelle proprie case, per la propria e l’altrui sicurezza, finché non vi saranno nuove disposizioni che saranno prontamente diramate. Ricordo a tutti che le notizie ufficiali riferite alla situazione sanitaria della nostra comunità sono di pertinenza del Sindaco, pertanto vi chiedo di affidarvi SOLO alle stesse. Sarà mia cura, non appena avremo aggiornamenti, di comunicarli alla cittadinanza».

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