Bruttissima pagina quella andata in scena ieri a Burgos per il basket europeo.

Al termine della partita di Basketball Champions League tra San Pablo Burgos e Dinamo Sassari vinta dai primi, Joan Peñarroya, tecnico della formazione spagnola, ha duramente attaccato il club allenato da Gianmarco Pozzecco.

«La recita che ha fatto la Dinamo Sassari prima della partita – ha detto Peñarroya riferendosi alla richiesta del club sardo di giocare a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus – è stata una vergogna». 

Come riporta il quotidiano spagnolo “As”, Peñarroya ha accusato Sassari di «spettacolo ridicolo». «Stavano nella piscina e passeggiavano tranquillamente per Burgos – ha rincarato il tecnico catalano -. 19 professionisti della nostra squadra sono andati in Italia fidandosi dei sardi per giocare la partita e hanno trascorso nove ore bloccati nell’Aeroporto di Roma. Per questi motivi sono molto contento dell’eliminazione di Sassari. San Pablo è stato il giusto vincitore».

Replica molto sobria quella della Dinamo, per nulla interessata a raccogliere il “guanto” della polemica:

«La dirigenza della Dinamo Banco di Sardegna, così come indicata dal Signor Peñarroya nella conferenza stampa post partita di ieri, non replica alle gravissime affermazioni del tecnico spagnolo perché, come si può vedere chiaramente dal video allegato, si rende conto che attualmente a Burgos non si ha la minima idea e percezione della gravità della situazione sanitaria che non solo l’Italia ma l’intera Europa sta vivendo. È prerogativa di sportivi e professionisti saper riconoscere le priorità e una situazione di eccezionale emergenza come quella attuale».

La Dinamo Banco di Sardegna scivola sul parquet del Pabellon Coliseum di Burgos nell’impegno di Champions e saluta l’Europa.

Contro il San Pablo Burgos era una sfida da dentro o fuori: dopo la sconfitta rimediata in casa all’andata l’imperativo per i biancoverdi era quello di espugnare il palazzetto spagnolo e allungare la serie alla bella in casa. Niente da fare: gli spagnoli si sono imposti 95-80.

Gara a porte chiuse e partenza a razzo dei ragazzi di Pozzecco: 21-32 nel primo tempo, poi la rimonta dei padroni di casa, che vanno al più 2, 45-43 all’intervallo. Nel terzo quarto viene espulso Gentile e il Burgos prende il sopravvento: 74-61. Ultimo periodo senza difficoltà per gli spagnoli che chiudono sul 95-80.