Site icon cagliari.vistanet.it

Assemini, una serra di marijuana a casa della fidanzata: arrestato un 32enne

Una serra di marijuana in casa della ragazza ad Assemini

Nella tarda mattinata di ieri, un equipaggio della Squadra Volante che transitava nella zona di via Antonio Sanna a Cagliari, ha notato un giovane che alla vista degli agenti ha immediatamente cambiato strada per cercare di sfuggire ad un probabile controllo.

Insospettiti dal gesto, i poliziotti hanno immediatamente bloccato e identificato il giovane, Matteo Arzedi, 32enne cagliaritano pregiudicato. Una volta fermato, il ragazzo ha immediatamente consegnato nelle loro mani un coltello serramanico di circa 24 cm che teneva nascosto nel marsupio, sperando di distrarre l’attenzione degli agenti e di evitare ulteriori controlli. I poliziotti hanno però voluto controllarlo per bene e nella tasca dei suoi jeans hanno scoperto un involucro di cellophane contenente della marjuana.

I due operatori hanno deciso di dare un’occhiata anche alla autovettura che aveva in uso, scoprendo, nel vano porta oggetti, un contenitore di plastica contenente altra sostanza identica a quella trovatagli addosso. A quel punto gli agenti hanno approfondito la situazione, estendendo il controllo anche all’abitazione, con non poche resistenze da parte del giovane, con tentativi di depistare l’attività di polizia, fornendo indirizzi inutilizzabili o mai stati suoi domicili.

All’interno dell’autovettura, intestata alla sua fidanzata, è stato ritrovato anche un mazzo di chiavi di una casa, presumibilmente appartenente a quest’ultima. È così che gli agenti hanno deciso di recarsi ad Assemini nell’appartamento della compagna del giovane.

Appena entrati, i poliziotti sono stati investiti da un fortissimo odore di marjuana, e hanno che l’abitazione era stata adibita a serra. Infatti una stanza era stata dedicata esclusivamente alla coltivazione delle piante, 16 piante di marjuana di circa 50 cm di altezza, con sistemi di illuminazione e di aerazione ad hoc. La seconda stanza, invece, era stata destinata a “locale essicazione” delle piante e preparazione delle varie confezioni pronte per la vendita, con annessi bilancini di precisione e un portafoglio contenente pezzi di carta con annotate delle “ordinazioni”.

Arzedi è stato così arrestato per produzione, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e accompagnato a casa dei genitori in attesa dell’udienza direttissima prevista per stamattina, mentre la compagna, I.M., 31enne, è stata indagata in stato di irreperibilità per concorso nello stesso reato.

Exit mobile version