Nella tarda mattinata di ieri a Quartucciu in via Mandas, località Pill’e Matta, sono stati esplosi più di una decina di colpi di arma da fuoco all’indirizzo del “Go Go Bar”, al cui interno si trovavano diversi avventori, e di due autovetture parcheggiate nelle vicinanze.
Sul posto sono giunte le volanti del Commissariato di Quartu Sant’Elena e della Questura di Cagliari. L’attività investigativa avviata nell’immediatezza da personale della Squadra Mobile, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Cagliari, è partita dall’acquisizione minuziosa delle immagini estrapolate da alcuni di sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e sul racconto dei vari testimoni presenti.
Dai sistemi di videosorveglianza si è evinto che l’autore della grave condotta criminale era transitato a bordo di una Mercedes classe C con un tettuccio in vetro, percorrendo in sequenza entrambe le corsie, ed esplodendo lungo la corsia di ritorno direzione strada statale 554 numerosi colpi di arma da fuoco, alcuni dei quali si sono andati a conficcare all’interno del bar, dove erano presenti dipendenti ed avventori che sono rimasti miracolosamente illesi. Alcuni colpi di arma da fuoco hanno danneggiato due autovetture parcheggiate all’altezza del bar.
La stessa autovettura, corrispondente a quella immortalata dalle telecamere, era in uso a tale Alessandro Straface, pregiudicato cagliaritano di 22 anni, ben conosciuto agli investigatori della Squadra Mobile in quanto anche recentemente arrestato per detenzione di droga.
D’intesa con la Procura della Repubblica di Cagliari è stata avviata un’immediata attività di ricerca del giovane, trovato a Sestu all’interno dell’abitazione in cui vive con la propria fidanzata. Una mirata perquisizione ha consentito di trovare la pistola utilizzata per la sparatoria, una Beretta calibro 9.21 rubata, e 45 bossoli dello stesso calibro. Inoltre è stata trovata cocaina suddivisa in vari involucri per un peso complessivo di 30 grammi.
Preziosa è stata l’attività svolta da personale della Polizia Scientifica che nell’ambito dell’attività di sopralluogo effettuata ha repertato 9 bossoli calibro 9.21.
I reati contestati a Straface sono tentato omicidio, porto illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento, ricettazione e detenzione illegale di sostanza stupefacente. Per il possesso della droga all’interno dell’appartamento è stata arrestata anche la compagna.
Sul movente c’è ancora il massimo riserbò di indagine.
