Le sorti del Cagliari passano dal Rigamonti di Brescia, fortino (non certo inviolabile, sette sconfitte in casa per i lombardi in questa stagione) del club guidato dall’ex patron rossoblù Massimo Cellino.

Gli uomini di Maran cercheranno di restituire il “favore” all’undici guidato da Eugenio Corini, corsaro nella prima giornata di campionato alla Sardegna Arena contro il Cagliari. Calcio di inizio alle 15.

«Non siamo cambiati rispetto a un mese fa – ha sottolineato ieri in conferenza stampa Maran – ma era normale che prima o poi questi momenti si sarebbero presentati». Secondo l’allenatore del Cagliari anche se questo non deve costituire una giustificazione, il calendario non ha certo favorito la squadra.

Il Cagliari con i suoi 29 punti occupa il sesto posto in classifica, per una squadra che non può ambire ai primi posti, ma ad altri obiettivi è comunque in una buona posizione, per questo Maran non è preoccupato per la sua panchina. Il Cagliari deve crederci, questa partita potrebbe far ritrovare la convinzione ai ragazzi, prima della difficile partita successiva, ancora in trasferta contro l’Inter.

L’allenatore si concentra sulla gara di domani alle 15 al Rigamonti e per ora non pensa al mercato: non ci sarà Castro in campo, per le conseguenze di un problema dopo la gara di martedì contro l’Inter. Ci sarà invece il capitano Nainggolan. Maran dovrà rinunciare ancora a Ceppitelli, Cacciatore, Mattiello e Pavoletti. Cragno è convocato, come ha spiegato Maran, aggiunge ogni giorno minuti di partitella, ma è ancora presto per il campo. Tra i pali dunque ancora Olsen.

Potrebbe non esserci più bisogno di un Tribunale per riportare la pace tra il Cagliari, Nandez e il suo entourage.

Come riporta un articolo pubblicato oggi dalla Gazzetta dello Sport a firma di Luca Pessina, il club rossoblù, l’agente Pablo Bentancur e il centrocampista uruguayano avrebbero trovato un accordo che soddisfa tutte le parti. 

L’accordo prevederebbe, tra le altre cose, una clausola rescissoria da 4o milioni di euro. Le pretendenti di Nandez sono avvisate: il centrocampista non lascerebbe la Sardegna per meno di questa cifra. 

Le dispute sorte tra le parti erano principalmente due: il computo dell’ingaggio lordo/netto del calciatore e i suoi diritti di immagine. Alla luce di quest’accordo non sarà quindi necessario ritrovarsi davanti a un giudice a metà febbraio.