Nessuna novità sulla tragica scomparsa di Massimo Piroddi, il fabbro 44enne morto a Bari Sardo durante la festa di Sant’Antonio a causa di una lite.

Oggi ci sarà l’autopsia per determinare la causa della morte.

Per il fatto, avvenuto poco dopo la mezzanotte del 17 gennaio, è stato arrestato il 19enne Daniel Loi: pare che Piroddi sia caduto a seguito di una sua spinta. A nulla sono serviti i soccorsi.

Ancora gli inquirenti cercano di ricostruire i fatti: alla base del litigio, forse, futili motivi. L’uomo aveva un figlio 14enne. Amarezza e tristezza da parte del primo cittadino di Bari Sardo.

I Carabinieri della Compagnia di Lanusei hanno rintracciato presso la sua abitazione e arrestato un 20enne del luogo, D.L., ritenuto responsabile dell’omicidio preterintenzionale di Massimo Piroddi, un 44enne suo compaesano.

Il fatto è avvenuto poco dopo la mezzanotte a Bari Sardo, nei pressi di un locale pubblico di corso Vittorio Emanuele e durante i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio, al termine di una lite la cui dinamica e la cui motivazione sono in corso di accertamento.

Pare che il ventenne, dopo un acceso diverbio dovuto a futili motivi, abbia spinto Piroddi e che lui sia morto battendo violentemente la testa sul marciapiede.

Piroddi, conosciuto da tutti in paese, è stato subito soccorso e il personale del 118 ha tentato di rianimarlo. Ma per lui non c’è stato nulla da fare.

In corso le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto nel centro ogliastrino. Sul posto il magistrato di turno.