I compagni di Andrea Altea morto, il cacciatore 43enne morto il 5 gennaio durante una battuta di caccia, sono stati tutti inseriti nel registro degli indagati dalla pm del Tribunale di Tempio Pausania.
La notizia è stata resa nota questa mattina dai quotidiani sardi. Sequestrati anche i fucili utilizzati dal gruppo. Dagli esami si potrà capire da quale fucile sia partito il colpo che ha colpito di rimbalzo l’assessore al Turismo del Comune di Aggius.
Oggi si svolgerà l’autopsia sul corpo di Altea, poi il corpo sarà restituito ai familiari.
Non si placano intanto le polemiche per il post pubblicato su Facebook da un medico vegano che si è detto «non dispiaciuto» per la morte del cacciatore.