Giornata di lavoro intenso quella di ieri al largo della costa sudoccidentale di Sant’Antioco, dove il 22 dicembre scorso è rimasto incagliato, a causa del maltempo, il cargo Cdry Blue.

Durante tutto il 6 gennaio l’unità di appoggio Jif Helios, noleggiata dalla ditta incaricata alla messa in sicurezza della nave, la Smit Salvage, ha recuperato 24 fusti di idrocarburi e sostanze potenzialmente molto inquinanti, rimaste all’interno della nave. I fusti sono stati poi sbarcati a Sant’Antioco per il successivo smaltimento.

Oggi è prevista un’importante attività di campionamento da parte di Arpas e Guardia Costiera. 

I sopralluoghi effettuati dall’elicottero e dall’unità di appoggio Jif Helios noleggiati dalla società Smit Savage hanno dato esito negativo, non sembra ci siano tracce di inquinamento.

Sono proseguite anche oggi le attività di messa in sicurezza della motonave Cdry Blue, monitorata costantemente anche dal battello antinquinamento Naitan 1 e la motovedetta CP 2100 e dal personale in forza all’ufficio circondariale marittimo di Sant’Antioco.

Una volta ultimate le procedure di messa in sicurezza si procederà con il trasferimento nella motonave mercantile al porto di Sant’Antioco.