L’Ares sostituirà la precedente Ats e svolgerà una serie di funzioni per conto delle Asl. L’aspetto più importante della riforma, che sta alimentando aspre polemiche è l’ampliamento dei poteri dell’assessorato alla Sanità e della Giunta che detteranno le linee guida anche per Ares.
Altro punto che l’opposizione ha contestato rispetto alla riforma sanitaria regionale è che la Giunta si è riservata la competenza di sospendere e addirittura far decadere i dirigenti delle 8 Asl che verranno ripristinate con personalità giuridica e autonomia patrimoniale: Sassari, Gallura, Nuoro, Ogliastra, Oristano, Medio Campidano, Sulcis e Cagliari.
Critiche le opposizioni che nel ripristino delle 8 Asl vedono un ulteriore aumento della spesa sanitaria e un modo per creare nuove “Poltrone”.