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Agenzia Forestas, 1161 posti in bilico. Sadirs: “Non è stato un Natale sereno, vogliamo certezze”

Il S.A.Di.R.S. (principale sindacato degli Operai e Impiegati Agenzia Fo.Re.S.T.A.S.) – come spiega in un comunicato stampa –, dopo aver elevato al massimo livello lo stato di agitazione sindacale, dopo il tavolo convocato dal Prefetto di Cagliari, dopo l’ennesimo sit-in e l’audizione in Consiglio regionale il 19 dicembre, ha preso atto in questi giorni della nomina del Commissario di Forestas, al quale ha già chiesto un incontro urgente.

«Mancano ancora certezze e servono gli atti per mettere in sicurezza 1161 posti di lavoro (ex semestrali) che rischiano di saltare, mandando sul lastrico altrettante famiglie» comunica la segreteria regionale del S.A.Di.R.S. in una nota mandata al Commissario.

L’assenza di un Legale rappresentante per 83 giorni, ricordano i rappresentanti del S.A.Di.R.S., stava impedendo l’applicazione della Legge Regionale 6/2019 (unica ancora di salvezza per l’assunzione 1161 precari entro gennaio 2020) dopo che un Tribunale del Lavoro aveva dichiarato illegittimo il reiterarsi ventennale dei contratti da precario semestrale.

«Occorre far ripartire la macchina dell’Agenzia, anche al fine di assicurare il regolare svolgimento delle attività Antincendio, già da aprile» dichiarano. «Serve inoltre un rapido transito al Contratto Regionale, l’unico in grado di assicurare prestazioni lavorative regolari. La mancata assunzione di 1161 precari – oltre a mettere in bilico oltre 1100 famiglie monoreddito – rischierebbe di rendere patologico il blocco della macchina organizzativa dell’Agenzia, già in difficoltà in questi mesi in cui, fortunatamente, non è ancora stato necessario alcun intervento di Protezione Civile».

«Solo la trasformazione del rapporto di lavoro con il contratto a tempo indeterminato, secondo quanto previsto dalle Leggi regionali 43/2018 e 6/2019 e da precisi indirizzi degli assessori del 18 ottobre, potrà offrire tutti gli strumenti al nuovo Commissario per sistemare questa vicende, anche per impedire che i lavoratori disperati alzino il livello della lotta con presìdi permanenti» chiariscono.

«Non è stato un Natale sereno per i lavoratori di Forestas – concludono i lavoratori del Sadirs – ci auguriamo che adesso vengano approvati il consuntivo 2018, il Piano triennale del fabbisogno del Personale, e si metta a regime la macchina organizzativa per contrattualizzare i precari e procedere speditamente al cambio contrattuale necessario per rimettere Forestas al servizio dei Territori, come prevede la Legge Forestale». Inizio modulo

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