Bimbo segregato nella “stanza degli orrori”, picchiato e umiliato: la zia confessa. Era l’ispiratrice delle torture

Bimbo segregato nella “stanza degli orrori”, picchiato e umiliato: la zia confessa. Era l’ispiratrice delle torture

Dopo un interrogatorio durato tre ore, durante le quali ha raccontati tutti gli orrori della villetta di Arzachena, la donna è stata riaccompagnata nel carcere di Bancali. Nei prossimi giorni verrà riascoltata.

Arzachena, bimbo segregato in casa dai genitori. C’è un terzo arresto e riguarda la zia del piccolo



L'attenzione si è quindi posata anche sulla zia dell'11enne, che era a conoscenza del modo disumano in cui veniva trattato il nipote e forse era addirittura l’ispiratrice  dei metodi "educativi" subiti dal bambino.