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Startup Sardegna. Glambnb, il “Booking” dei campeggi di lusso ideato da una startupper cagliaritana

Marcella Palmas in una tipica struttura "glamping"

Campeggi attrezzatissimi, case sull’albero, tende, torri e capanne: anche le vacanze all’aria aperta nel mondo si scoprono sempre più confortevoli e diventano l’ultima tendenza. Tutto questo si può riassumere in “glamping”, il campeggio “glam”, con tutti i comfort, ma sempre a stretto contatto con la natura ed ecosostenibile. Da un’idea di una giovane startupper cagliaritana, Marcella Palmas, è nata l’idea di realizzare un portale online che diventi punto di riferimento in Italia per le prenotazioni e recensioni di questo tipo di strutture.

Aromantica Treehouse – San Salvatore Monferrato

Raccontateci chi siete, qual è stato il vostro percorso e come vi è venuta l’idea della vostra startup.

Mi chiamo Marcella Palmas, sono laureata in Architettura delle Costruzioni e sono da sempre appassionata di natura e design. Il mio percorso formativo è stato fortemente condizionato da un approccio tecnico, anche se io mi sono sempre stata una creativa. Fin dagli inizi della mia carriera universitaria, ha convissuto in me la voglia di sperimentare soluzioni diverse rispetto a quelle da manuale. Per questo motivo mi sono messa alla prova con un percorso apparentemente diverso dal mio, partecipando alla V edizione del Contamination Lab: un percorso per favorire la creazione d’impresa e dove ha preso vita Glambnb. L’idea è nata grazie ad un interesse spassionato per la natura ed il turismo; pensare di poter conciliare un soggiorno con tutti i comfort immersi in uno scenario naturale è stata la chiave per scoprire il glamping, il campeggio di lusso.

Raccontateci di cosa si occupa in concreto il vostro progetto.

Il progetto si prefigge prima di tutto di far conoscere il glamping a livello nazionale: questo tipo di turismo in Italia è infatti poco conosciuto ma al di fuori dei nostri confini nazionali, in Europa ad esempio, è molto popolare ed apprezzato. Glambnb è una piattaforma dedicata esclusivamente al glamping in cui è possibile scoprire una raccolta di tutte le strutture esistenti in Italia, selezionate in termini di qualità ed unicità. All’interno del sito si trovano delle schede per ogni glamping dove vengono descritte le qualità del posto, i servizi messi a disposizione e soprattutto uno spazio per le recensioni degli utenti che ci sono stati e hanno dato una loro personale valutazione. Per fare un esempio un po’ più chiaro sulla nostra attività, possiamo dire che saremo per il glamping quello che TripAdvisor è per i ristoranti, ma con la differenza che all’interno del sito si troveranno solo le proposte migliori che il mercato del glamping italiano ha da offrire.

In che modo la vostra idea innovativa può migliorare la vita delle persone?

Glambnb offre un’esperienza esclusiva da vivere a contatto con la natura. Una scelta alternativa alla solita vacanza, che riesce a regalare un soggiorno indimenticabile con gli stessi presupposti di servizi e comodità di un albergo a cinque stelle. L’innovazione del campeggio di lusso è quella di offrire una struttura completamente dedicata al turista, arredata e attrezzata di servizi igienici, senza che lui debba pensare a nient’altro se non a godersi la sua vacanza. Il glamping deriva dalla fusione delle parole glamour e camping e non ha nulla a che vedere con il campeggio tradizionale. Tende attrezzate di tutti i comfort, casette sull’albero, bolle trasparenti e lodge immerse nel verde sono solo alcune delle soluzioni per un soggiorno glamping. Niente stress dunque, nessun trasporto e montaggio di ingombrante attrezzatura da campeggio, ma solo strutture arredate e pronte ad accogliere i turisti. Oggi ad esempio mi trovo nel primo glamping in Sardegna a Gergei, dove i Fratelli Ollanu hanno installato una bellissima tenda (disponibile a breve per il pernottamento) vicino al loro agriturismo Is Perdas. Un progetto di splendida sintesi tra la tradizione sarda e il glamping, turismo ormai conosciuto a livello internazionale. Un’altra peculiarità nel mondo del glamping è quella di fornire uno spazio dedicato che permette, a chi sceglie una vacanza di questo tipo, la giusta riservatezza per ricaricare le batterie. Godere della bellezza della natura, lontano dal traffico e dallo stress del lavoro non è mai stato così semplice. Poter vedere il cielo stellato dalla propria camera da letto senza preoccuparsi di nulla diventerà un esperienza impagabile. Il progetto che i Fratelli Ollanu stanno portando avanti, si inquadra in un contesto più ampio e vario in termini di ospitalità e valorizzazione del territorio. Il loro intervento coniuga un elemento internazionale in termini di ospitalità come il glamping con le peculiarità del territorio sardo, declinando in questo modo, tradizione, turismo esperienziale e scoperta del territorio.

Il vostro progetto è già sul mercato? Se sì, qual è stato il riscontro?

Il glamping è già conosciuto nel mercato mondiale. Nasce in Africa con le tipiche tende Safari e si sviluppa prima in Australia e poi in America. In Europa arriva più di 10 anni fa arrivando a registrare un boom di presenze: i turisti stanno sempre di più preferendo la calma della natura alle caotiche città, perciò la ricerca di location uniche è sempre più richiesta.Basti pensare che il solo mercato del glamping, senza tener conto dell’enorme mercato sulle esperienze turistiche outdoor, sta crescendo talmente rapidamente che si pensa possa raggiungere solo negli USA, una crescita annuale dal 12.5 al 15% nel periodo tra il 2018 e il 2024. Questa crescita esponenziale del mercato del glamping porterebbe entro il 2025 ad un giro d’affari che arriverebbe fino a 4.8 miliardi di dollari secondo alcuni recenti studi americani; una cifra interessante se si pensa ad una nicchia di mercato che è nata relativamente da poco. Da un paio d’anni il glamping inizia ad essere conosciuto anche in Italia ed anche qui è stato accolto molto positivamente, riscontrando un discreto successo. Glambnb ha iniziato a testare il mercato già dall’anno scorso, facendo conoscere alle persone le strutture migliori esistenti in Italia, selezionate per qualità ed esclusività, ottenendo un discreto successo in termini di interesse. Infatti molte persone, non conoscendo questo tipo di turismo, ci hanno contattato per sapere come potessero prenotare un soggiorno all’interno di queste meravigliose location. Ad oggi stiamo lavorando per far in modo di avere sempre più strutture all’interno del nostro portale e sono già tante quelle che hanno aderito alla nostra idea con entusiasmo. Avere un portale interamente dedicato al campeggio di lusso è senz’altro il vero valore dell’idea, poiché permette ai turisti di trovare le location più esclusive e ai proprietari di glamping di farsi trovare.

Canonici di San Marco

Quali sono i prossimi step?

La motivazione è alla base di tutto il lavoro di Glambnb, perciò stiamo studiando nuove strategie per proporci ancora meglio sul mercato e dare un valido supporto a chi intende scoprire ed entrare in questo business. A breve uscirà il nostro nuovo sito internet, dove sarà possibile conoscere curiosità sul territorio nazionale e tanto altro sul glamping. Con il giusto impegno e la passione per il lavoro che stiamo portando avanti, vorremmo poter diventare il punto di riferimento in Italia per il glamping, riuscendo così ad avvicinare più persone possibili a questo bellissimo mondo fatto di natura e relax.

Cosa consigliereste ai giovani startupper che stanno iniziando un percorso d’impresa?

Il mestiere dello startupper non è per niente semplice: serve dedizione, strategia e motivazione, ma soprattutto grande determinazione. Il mio consiglio è quello di crederci fortemente e di provarci, sbagliare è la chiave per imparare a capire il mercato e i propri errori. Uscite dagli schemi e buttatevi nella vita reale, senza sperimentazione non saprete mai se la vostra idea può o meno essere efficace.

glamping-canonici di San Marco

Quali sono secondo voi i principali rischi di aprire una startup?

Il rischio più alto è quello di cadere nello sconforto, temere di non farcela pur avendo investito tempo, energie e risorse in qualcosa che molto probabilmente sarebbe difficile da mettere in piedi dal punto di vista burocratico. Ma in questi ultimi anni qualcosa sta cambiando: stanno aumentando sempre di più consapevolezza e iniziative da parte dello Stato e degli enti pubblici per favorire nuove realtà imprenditoriali che possano portare innovazione e sviluppo a tutto il nostro paese. Per questo motivo, bisogna essere positivi e restare pronti a cambiare strategia per affrontare il mercato, l’unica vera sfida per le startup nascenti.

Qual è, infine, il vostro obiettivo?

Il nostro obiettivo è quello di far conoscere il glamping in Italia e farlo sviluppare, dare l’opportunità a tanti appassionati di godere della natura e di conoscere cosa il territorio circostante ha da offrire.  Andando più nello specifico, vogliamo riuscire ad offrire alle persone un esperienza indimenticabile che vogliano replicare, rendendo il campeggio accessibile a chiunque voglia farsi una vacanza in un contesto naturale, garantendo le comodità di tutti i giorni e la giusta privacy. Permettendo così ad ognuno, di dedicare il proprio tempo a fare ciò che ama: esplorare le ricchezze di un territorio, sapori e tradizioni, leggere, praticare sport all’aria aperta, riscoprendo la bellezza di stare in mezzo alla natura senza nessuno stress.

Intervista realizzata dalla redazione, in collaborazione con Damiano Congedo, CEO di SEO Pirates

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