I corpi, in avanzato stato di decomposizione, dei due uomini recuperati dall’ufficio circondariale marittimo di Arbatax ieri sera sono stati sequestrati e trasportati presso l’ospedale di Lanusei a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

I militari dell’Arma e dell’ufficio del Circomare di Arbatax sono ancora all’opera al fine di risalire all’identità degli uomini.

L’allarme è stato dato ieri, intorno alle 17, da un moto yatch che ha incrociato, a circa 35 miglia dal porto di Arbatax, un natante alla deriva, della lunghezza di 4 mt circa, sprovvisto di motore e di remi con a bordo i due cadaveri. L’ufficio circondariale marittimo di Arbatax ha a quel punto attivato le procedure di recupero del natante e dei cadaveri, che sono stati rimorchiati dai militari del Circomare di Arbatax in quel porto, ove militari del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Nuoro, unitamente a personale della Stazione CC di Tortolì (NU), si sono dedicati ai rilievi tecnici come disposto dall’autorità giudiziaria.

Sul posto è intervenuto personale medico. Le cause (probabilmente la lunga esposizione al sole ed alle intemperie) del loro decesso dovranno essere confermate.

Un natante, la Life Saga battente bandiera maltese, ha intercettato un barchino alla deriva.

A bordo due corpi di due extracomunitari in avanzato stato di composizione.

L’imbarcazione ha lanciato l’allarme alle 17 che è stata raccolto dall’ufficio Circondariale di Arbatax. La motovedetta CP 2091 ha raggiunto l’imbarcazione e l’ha trainata nel porto ogliastrino. Sul posto ad aspettare le salme anche i carabinieri.