Anche se per motivi diversi Cagliari e Spal vogliono vincere. La seconda si trova pericolosamente nella zona bassa della classifica, mentre il Cagliari vuole mantenere la posizione faticosamente conquistata. Il tecnico però può contare su Joao Pedro in forse fino all’ultimo per un problema alla schiena e su Faragò.

«Non è facile ma dobbiamo saper gestire la situazione – ha affermato Rolando Maran in conferenza stampa- dobbiamo sì forzare e accelerare ma con attenzione, senza andare fuori giri». Domani Cagliari e Spal si sfideranno alle 13 alla Sardegna Arena, dopo una settimana di riposo, per gli impegni della Nazionale.

«L’anno scorso abbiamo realizzato più punti in casa – ricorda il tecnico- ma noi cerchiamo sempre di fare la nostra partita. In questo campionato abbiamo disputato una gara non all’altezza, alla prima, ma poi con l’Inter abbiamo fatto bene ed è stata una gara decisa dagli episodi»

Nainggolan sarà probabilmente confermato dietro le punte, mancheranno Lykogiannis, Cacciatore, Mattiello e Deiola. Mentre per Nandez il tecnico si riserva di valutare all’ultimo momento, perché è arrivato per ultimo dalla Nazionale.

Roma-Cagliari si chiude fra le polemiche ma per i rossoblù resta comunque un bel risultato da portare a casa. Lo sa bene Rolando Maran che nel dopo partita ha lodato i suoi ragazzi.

«Siamo stati bravi, compatti, ordinati e col coraggio giusto per andare a pungere la Roma – ha dichiarato Maran in conferenza stampa post gara-. L’avevamo preparata così, sapevamo che avremmo dovuto reggere l’urto di una squadra come la Roma che in questo momento sta molto bene. Alla fine abbiamo anche sofferto, siamo rimasti in inferiorità numerica e ho dovuto effettuare un cambio forzato sostituendo Pellegrini, ma in un finale così concitato non abbiamo perso la testa».

«Peccato non essere riusciti a mantenere più a lungo il vantaggio. Stavamo mettendo in difficoltà la Roma. A volte dopo essere rimontati finisci per allungarti invece abbiamo mantenuto la lucidità dall’inizio alla fine».

«La prestazione è stata gagliarda, di grande partecipazione- prosegue il mister rossoblù- . Non ci siamo limitati a sporcare il gioco avversario, i ragazzi hanno dimostrato una crescita che deve diventare ancora più costante».

E sul gol annullato a Kalinic Maran non ha dubbi: «Non credo ci sia dubbio, sul gol Kalinic spinge Pisacane. È stato giusto non convalidarlo. Dal campo non ho visto molto, come è andata me la sono fatta raccontare da Pisacane, che ha ripreso i sensi nello spogliatoio. Ci siamo resi conto che il guardalinee non era mosso, qualcuno sostiene che l’arbitro avesse fischiato prima che il pallone entrasse, ma non voglio dire cose inesatte».

Per il Cagliari quindi una gara tutto sommato positiva. Il risultato però non va giù alla Roma che ha visto annullato un gol di Kalinic all’89’. Il direttore sportivo della Roma, Gianluca Petrachi ai microfoni di Sky parla di “partita scippata”. Su quell’azione Petrachi avrebbe voluto il Var ma così non è stato.

«Siamo molto, molto amareggiati – si sfoga Petrachi ai microfoni di Sky – non è da questa settimana che riceviamo dei torti, è un dato di fatto. L’atteggiamento dell’arbitro è stato indisponente oggi, ha creato nervosismo in una partita tranquilla. A proposito dell’episodio del gol finale, con tutto il rispetto di Maran che è normale che debba dire che una spinta c’è stata, ma tutti sappiamo che è il gioco del calcio, non è teatro. Kalinic ha rubato il tempo, tant’è che Pisacane rimane in piedi, è Olsen che gli va addosso».