La lettera del giorno: “Non capisco perché non piaccia il porta a porta. La colpa è degli incivili e di chi non paga”
Una nostra lettrice ci scrive dopo averci inviati le foto delle montagne di sacchetti abbandonati nel quartiere San Michele. «La colpa non è del Comune, ma degli incivili che non vogliono adeguarsi a quelle che sono le regole. Non capisco perché la raccolta porta a porta non piaccia. Io trovo che sia molto più comodo depositare i mastelli sotto casa piuttosto che attraversare la strada e andare a depositare i sacchetti della spazzatura nei cassonetti».
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una nostra lettrice, Francesca Dettori, che dice la sua sul sistema di raccolta porta a porta adottato in questo ultimo anno nel Comune di Cagliari.
Francesca è residente a Sant’Avendrace e le foto sono state scattate a San Michele.
«Sono senza parole. E non venitemi a dire che la colpa è di Zedda. La colpa è degli incivili che non vogliono adeguarsi a quelle che sono le regole. Non capisco prché la raccolta porta a porta non piaccia. Io trovo che sia molto più comodo depositare i mastelli sotto casa piuttosto che attraversare la strada e andare a depositare i sacchetti della spazzatura nei cassonetti. Tra l’altro erano abbastanza schifosi da vedere. Ora che non ci sono più e che si cerca di dare un decoro alla nostra città questi imbecilli continuano a depositare la spazzatura nei punti lasciati liberi dai cassonetti. Non se ne può più di questa gentaglia. Io non ritirerei più i sacchetti che lasciano in giro poi quando sono sommersi vorrei vedere che fanno. Vergogna. Devono pagare la tassa sui rifiuti come fa la maggior parte di noi cittadini cosi non avrebbero problemi di mastelli».
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