Lo sapevate? L’elefantino della torre pisana di Cagliari potrebbe essere il bottino di una Crociata

Lo sapevate? L’elefantino della torre pisana di Cagliari potrebbe essere il bottino di una Crociata

Edificata con il calcare di Bonaria ma anche con parte dei blocchi dell'Anfiteatro Romano (molte strutture in Castello furono costruite con materiali di riuso, le mura, le torri e persino la Cattedrale) deve il suo nome alla scultura che, oltre a essere uno dei simboli di Cagliari, si narra sia anche il bottino di un'antica crociata in Terrasanta. In Castello c'era anche una strada, Ruga Leofantis (oggi via Stretta), che prese (o diede anch'essa) il nome alla torre. L'elefante, simbolo di forza e fedeltà, è anche uno dei simboli pisani ma nel tempo, il fatto che avesse la proboscide all'ingiù fu interpretato come un segno di sventura.

Lo sapevate? Lo scienziato siciliano Alfredo Niceforo teorizzò che i Sardi fossero predisposti geneticamente a delinquere



La popolazione sarda accolse l’opera di Niceforo come l’ennesimo insulto alla gente sarda, ne scaturì una polemica durata anni sostenuta dall’intellighenzia che combatteva contro la teorizzazione scientifica della “Razza maledetta”.