Saltato per il momento l’accordo per la riapertura dell’ex Alcoa da parte di Sider Alloys. Il vertice al ministero dello Sviluppo Economico non ha dato i frutti sperati.
Gli svizzeri di Sider Alloys e Enel sono alla ricerca di un accordo sul costo dell’energia, al momento fermo a 15 kw/h, un prezzo considerato troppo alto dai nuovi proprietari.
Gli operai, accompagnati dai sindacati e raggiunti in mattinata anche dal presidente della Regione Christian Solinas sono davanti al Mise e hanno annunciato di non volersi muovere da lì fino a quando non riceveranno risposte chiare.
«Nessun passo in avanti compiuto dal tavolo – spiega il coordinatore nazionale Fiom per la siderurgia Marco Rota. I lavoratori non se ne andranno fino a che non riceveranno delle risposte alle questioni oggi rimaste in sospeso». L’incontro è stata convocato nuovamente per il 24 giugno.