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Dinamo, la finale di Europe Cup inizia bene: Wurzburg sconfitto 89-84 a Sassari

Grandissima prova della Dinamo Sassari che riesce a vincere la gara d’andata della finale 2018-19 della Fiba Europe Cup: i tedeschi del Wurzburg cadono per 89-84 al termine di una battaglia intensa in tutti e quattro i periodi. Intuizione felice quella del quintetto piccolo per coach Pozzecco, ha ribaltato completamente l’inerzia del match e scombinato i piani per gli avversari che hanno così ottenuto la prima sconfitta in sette gare internazionali. Tra una settimana il ritorno in terra teutonica.

CRONACA.

Clima torrido al PalaSerradimigni sin dalle prime battute. La Dinamo si presenta con Smith, Pierre, McGhee, Thomas e Cooley: il centro americano apre il tabellino con un bel tap-in. La risposta di Morrison arriva con una schiacciata tremenda, Cooks mette il 6-2 con una rubata mentre Smith recupera con due liberi precisi. Bomba di Oliver, spadella ancora McGhee mentre è perfetto Thomas con una tripla centrale (8-15). Pazzesco Thomas: tripla e fallo, Dinamo sul – 3 (19-22). Il Poz chiede manforte alla sua panchina ed ha ottime risposte, Carter fa 2/2 dalla lunetta e Thomas infila il primo vantaggio dall’arco (24-22).

Il secondo quarto si apre con una schiacciata di Thomas, imprendibile per i difensori avversari. Wells risponde a Polonara: l’ala forte tenta di scrollarsi di dosso un po’ di emozione con alcuni attacchi in avvicinamento al canestro e con qualche assist, Cooley segna e ringrazia (30-29). Triple di Spissu e Wells, Oliver ha il tocco dolce in step-back mentre Polonara dimostra la propria forza con uno schiaccione in penetrazione. L’ala della nazionale si prende un fallo tecnico che consente al Wurzburg di scappare sul + 4. Qualche fischio arbitrale rivedibile aiuta gli ospiti a beccarsi qualche libero facile, Thomas in attacco a canestro è una furia e conquista dei falli importanti. Tripla del pareggio di Smith che manda le due squadre negli spogliatoi: 45-45 al riposo.

Terzo quarto che inizia nel nome di Thomas e McGhee, Morrison riesce a battere Cooley dentro l’area. Il 2/2 dalla lunetta di Pierre vale il + 4, Cooley allunga ancora sul 55-49 e quel che funziona ora è una difesa ermetica dei biancoverdi. McGhee attacca bene l’area avversaria, Cooks riprende quota con quattro punti di fila. Un fallo tecnico non viene sfruttato da Thomas, si sbaglia tantissimo finché Koch non si prende il – 1 (61-60) che costringe Pozzecco a chiamare i suoi a rapporto. Polonara esce bene dal time out segnando sotto i tabelloni, Bowlin però pareggia. Cooks risponde a Thomas, Oliver porta avanti i suoi allo scadere (65-67).

Wells apre l’ultimo giro della partita. Pozzecco decide di inserire il quintetto piccolo e rientra nel punteggio, la tripla di Spissu vale il 71-69. Stoppatona di Thomas in recupero su Cooks, Wells pareggia nuovamente. Polonara fa esplodere il palazzetto con un canestro e fallo con libero convertito, ancora tripla di Spissu per il 77-73. Thomas è letale in avvicinamento al canestro, Bowlin regge bene dall’area ma grandissimo Spissu con una bomba! La difesa funziona benissimo coi piccoli, e Polonara affonda la schiacciata del 86-75. Tripla per Hulls, fondamentale la risposta di McGhee. Tripla anche per Cameron che si becca il fallo di McGhee, la difesa alta dei tedeschi mette in difficoltà i sassaresi nei secondi finali ma non mette in discussione la vittoria per 89-84.

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